La guerra in Ucraina sta cambiando anche la geopolitica del basket, e non poteva non essere così. Con le squadre russe escluse da ogni competizione europea - l'Eurolega si riunirà di nuovo il 21 marzo per capire cosa fare - che alcuni giocatori si liberassero era inevitabile. La VTB League andrà avanti, e verrà giocata dai giocatori russi e dagli stranieri che accetteranno di restare, soprattutto quelli titolari di un contratto pluriennale. Chi era in scadenza a fine stagione, invece, sta cercando di liberarsi.
E' il caso di Daniel Hackett, sul quale ha messo gli occhi la Virtus. Il 34enne azzurro in queste ore dovrebbe liberarsi dal contratto in essere con il CSKA, e poi ci sarà la firma di un ricco contratto con la Segafredo per la fine di questa stagione e le prossime due, fino al 2024. I bianconeri aggiungeranno un altro giocatore di grande talento ed esperienza - vincitore dell'Eurolega nel 2019 - e un altro difensore di altissimo livello a un pacchetto esterni che così diventerà sterminato.
Il colpo Hackett potrebbe non essere l'unico. La Segafredo si sta muovendo anche per un lungo, e si parla di Jordan Mickey dello Zenit San Pietroburgo. Di tempo ce n'è, ma non troppo, perchè la deadline di mercato in Eurocup è martedì prossimo, otto marzo.
La Virtus non è l'unica a muoversi. Dato che i trasferimenti interni all'Eurolega sono chiusi, sono attive soprattutto le squadre di Eurocup, in particolare le tre più facoltose e ambiziose: oltre alla Segafredo, Valencia e Partizan.
Insomma, gli equilibri della competizione potrebbero cambiare parecchio, anche perchè l'occasione è ghiotta. Con Kazan quasi certamente fuori gioco, i posti per la prossima Eurolega potrebbero diventare due, e al momento non è possibile sapere cosa succederà alle squadre russe nell'Eurolega 2022-23. Tutto è in gioco, e la Virtus cercherà di arrivare ai momenti decisivi in maniera più "corazzata" possibile.

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