L'ex Marco Spissu, in vista di Sassari-Virtus, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport.
Un estratto delle sue parole.

Il duello con Teodosic. Poverò a fermarlo, a fare bella figura. Fino a qualche mese fa lo vedevo solo in televisione, ora lo avrò di fronte. Sicuramente un po' di emozione ci sarà, lui è un professore che spiega basket. Però non mi sento battuto. Gioco a casa mia, davanti ai miei amici tifosi: li conosco quasi tutti anche per nome, le trasferte della Dinamo le andavo a fare con loro prima di passare in campo...

Lasciando da parte la classifica non è una gara come le altre perché ho giocato un anno con loro, quello della promozione dalla A2 alla A. Ho ricordi bellissimi, tanti amici e mi fa davvero piacere che sia tornata la Virtus dei tempi d'oro, quelli di Danilovic per intenderci. Che bello comunque vivere questa sfide da protagonista. Sembra ieri che andavo al palazzo a seguire Lionel Chalmers e Travis Diener per rubare qualche segreto del mestiere.

(Foto di Fabio Pozzati)

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