150 ANNI VIRTUS: LA SEF LANCIA IL PROGRAMMA CELEBRATIVO
Un programma di eventi vasto, pieno di iniziative originali, per celebrare al meglio un compleanno davvero speciale: i 150 anni della SEF Virtus, la Casa madre bianconera.
In un momento non facile, in cui pianificare eventi futuri che coinvolgano la cittadinanza risulta quanto mai complicato, visto il perdurare della pandemia, la Virtus non si tira indietro e lancia le sue prime iniziative, guardando con ottimismo al futuro.
17 GENNAIO, LA GIORNATA DELL’ORGOGLIO VIRTUSSINO
La data principe delle celebrazioni sarà il prossimo 17 gennaio, il giorno dell’effettivo compleanno della SEF Virtus. Una domenica che la Società intende valorizzare al massimo anche con il contributo dei bolognesi, per evidenziare il legame indissolubile con la città.
Atleti, dirigenti, tifosi, la grande famiglia Virtus, saranno tutti invitati ad esporre una bandiera con la V Nera a balconi e finestre, allo stesso modo di quando si espone quella italiana nei giorni di festa nazionale. Un gesto simbolico, a dire che da 150 anni la Virtus ha un rapporto stretto con Bologna, quasi la protegge.
Il giorno prima, il 16 gennaio, una delegazione della SEF Virtus sarà ricevuta dall’arcivescovo Matteo Maria Zuppi e dal sindaco Virginio Merola.
UNA VIRTUS… A COLORI
Per queste importanti celebrazioni la V Nera è pronta a svestire i colori bianconeri e mettere mano al pantone.
Così, a febbraio, mese di San Valentino e dell’amore, il logo celebrativo si tingerà di rosso e la SEF inviterà tutti a dichiarare la propria passione nei confronti della Virtus, con il più classico degli “I love Vu”, partecipando anche un concorso d’arte organizzato insieme al SUM, il Teatro Romano di Bologna.
Poi, a marzo, dal rosso si virerà al rosa, per valorizzare il mondo femminile e l’apporto fondamentale che ha dato alla storia della SEF, in primis con l’icona Ondina Valla, prima atleta donna italiana a vincere una medaglia d’oro olimpica.
Infine, ad aprile La Virtus vestirà di verde, in omaggio ad una visione del mondo ecosostenibile nel mese in cui spicca la Giornata Mondiale della Terra.
PREMI SPECIALI
Per omaggiare quelli che a tutti gli effetti possono essere considerati il “padre” e la “madre” della SEF Virtus, Emilio Baumann e Ondina Valla, nel loro ricordo la Società ha indetto premi speciali.
Il premio Ondina Valla - prima atleta italiana a vincere l’oro ai Giochi (Berlino 1936) - è pensato per tutte quelle donne che hanno saputo superare ostacoli per realizzarsi pienamente nella propria vita e carriera.
Il premio Emilio Baumann, il ginnasiarca che diede l’impulso alla nascita della SEF e fu uno dei padri nobili dello sport italiano, avrà cinque indirizzi diversi, un richiamo diretto ai cinque cerchi olimpici intrecciati nel nome dello sport.
La prima edizione si svolgerà il 9 aprile, giorno della nascita di Baumann.
PASSAPORTO VIRTUSSINO
Tra le iniziative più originali c’è sicuramente la creazione del Passaporto virtussino, che pur avendo le sembianze di un vero passaporto non serve per espatriare, ma bensì come strumento che certifica la “virtussinità” di chi lo possiede.
Nel corso del 2021 il passaporto servirà per partecipare più e meglio alle numerose attività previste dal programma Virtus 150, esibendolo e validandolo per mezzo di timbri durante gli eventi.
Un modo per avere un ricordo speciale di questo compleanno speciale.
Il passaporto virtussino è in edicola da sabato 19 dicembre insieme al Corriere dello Sport-Stadio.
MERCHANDISING
In occasione delle celebrazioni, la SEF Virtus ha creato alcuni gadgets commerciali ad hoc brandizzati con il logo dei 150 anni: dalle classiche tazze e spille fino al vestiario (felpe, berretti, sciarpe), senza dimenticare le immancabili mascherine.
I prodotti sono vendibili presso il Temporary Store allestito all’interno del Teatro Romano di via Carbonesi 5/c, nei punti vendita edicola più forniti e anche online sul sito ufficiale di Virtus 150 (www.virtus150.sport).
In vendita c’è anche Il Mito della V Nera 150, volume che racconta la storia della società, già presente in tutte le librerie.
LA MOSTRA FOTOGRAFICA
Così come i primi virtussini di fine Ottocento erano soliti organizzare “passeggiate sportive” in città per far conoscere il neonato Sodalizio ai bolognesi, la SEF oggi propone una versione speciale di passeggiata, sempre con l’intento di raccontare la propria storia, lunga e gloriosa.
Nasce così Walking Virtus, una mostra fotografica mobile che propone dalle origini ai giorni nostri il meglio di questi 150 anni, attraverso le immagini dei numerosi personaggi e luoghi simbolici che hanno caratterizzato la storia societaria.
La mostra - curata da Marcello Maccaferri e Nicola Raule, coautori del Mito della V Nera 150 - sarà installata al Teatro Romano e aperta al pubblico per le festività natalizie.
Da non perdere alcune “chicche” dell’archivio fotografico di Walter Breveglieri.
UNA LISTA VIP E UN INNO
Per non farsi mancare niente, la SEF sta anche censendo le Virtus Important People, personalità importanti del mondo sportivo e dello spettacolo che hanno professato il loro attaccamento ai colori bianconeri. Tra queste anche Eleonora Giovanardi, talentuosa attrice che recentemente ha impersonato Ondina Valla in una docu-serie per la RAI.
Poi per queste celebrazioni la Virtus avrà anche un inno speciale, composto da Nicola Balestri, conosciuto come Ballo (suonava con Cesare Cremonini), ed eseguito dalle Krystal Kuartet.
L’inno sarà presentato per la prima il 17 gennaio.
BENEFICIENZA, SCUOLA E DISABILITÁ
Ovvero, la SEF Virtus impegnata nel sociale. Attraverso partnership con alcune eccellenze del territorio, anche nel campo della beneficienza (con l’ANT) e dell’insegnamento, per instradare gli studenti verso i concetti fondamentali di una sana cultura sportiva.
Una SEF che per i suoi 150 anni apre anche al mondo dello sport per disabili, con un testimonial d’eccezione come Martina Caironi, due volte medaglia d’oro ai Giochi Paralimpici.