Così come per il calcio, anche la pallacanestro italiana ha visto il contributo di numerosi allenatori stranieri. Spesso questi sono riusciti a portare le squadre dello stivale a raggiungere importanti risultati agonistici e a lasciare un’indelebile traccia nella storia del basket italiano.

L’apporto di tali personalità, come anche quello degli allenatori del nostro paese, ha permesso che la pallacanestro assumesse sempre più rilevanza dal punto di vista mediatico, tanto che da qualche tempo è possibile scommettere sui club italiani su tantissimi casinò online, di cui molti offrono vantaggiosi bonus senza deposito.

In molte occasioni, perdipiù, la guida di un coach straniero ha permesso ad alcune squadre di evolversi, di assorbire una diversa organizzazione del gioco e di essere sempre più competitive anche in ambito europeo ed internazionale. Vediamo, quindi, quali sono gli allenatori stranieri che, più di tutti, hanno dato un importante contributo al successo di una squadra e all’evoluzione complessiva della pallacanestro italiana.

 

 

Aleksandar Djordjevic


L’ex cestista serbo Djordjevic ha guidato la squadra Virtus Bologna dal 2018 al 2021, anno in cui questo venne esonerato per lasciare il posto a Cristian Fedrigo, per poi essere reintegrato dopo pochi giorni. Il coach ha senza dubbio trasferito molto alla squadra bolognese, tanto che nel 2019 il Virtus Bologna è riuscito a conquistare la Champions League, battendo l’ Iberostar Tenerife per 73-61, e nel 2021 lo scudetto che mancava da vent'anni.

 

Jasmin Repeša


L’allenatore croato ha seguito il club Fortitudo Bologna tra il 2002 e il 2006, e poi la Virtus Roma nel biennio 2006-2008. Nel 2010, in seguito, è stato scelto come guida della squadra del Treviso fino al 2011. Infine, nel 2015 ha allenato l’Olimpia Milano per due anni. Proprio con la squadra milanese, Repesa è riuscito a conquistare le FinalEight, oltre che la prestigiosa Coppa Italia per ben due anni consecutivi.

 

Soprattutto le tifoserie bolognesi, tuttavia, hanno stretto un rapporto di grande affetto con l’allenatore. Basta pensare che quando, dopo qualche anno di allontanamento dalla Fortitudo Bologna, è tornato ad allenare la squadra bolognese, Repesa ha ricevuto in occasione del suo primo match un commovente applauso di ben 10 minuti.


 

 

Zare Markovski


Zare Markovski è un ex cestista macedone, il quale nella sua carriera da allenatore ha avuto la possibilità di seguire tantissime squadre italiane. Tra il 1991 e il 1994, infatti, Markovski ha preparato il Dinamo Sassari, e l’anno successivo invece ha seguito il club di pallacanestro della Reggiana. Tra il 2005 e il 2008 è stato alla guida delle due squadre italiane più forti del primo campionato, Virtus Bologna e Olimpia Milano.

Sfortunatamente, pur riuscendo a raggiungere importanti traguardi nelle competizioni internazionali, il macedone finora non ha mai avuto l’opportunità di traghettare alcuna squadra italiana alla vittoria di un campionato. A partire dal 2011, comunque, Markovski allena esclusivamente squadre italiane. Prima ha seguito il Bologna, poi il club del Pesaro, la Reyer Venezia, JuveCaserta e nel 2016 lo Scafati Basket. Dopo una parentesi che lo ha visto allenare il Trabzonspor e la nazionale romena, il coach è tornato nel 2018 a guidare il Sassari. Oggi è allenatore in carica per la squadra di Varese.

 

Gli allenatori che restano nella storia


Questi erano solo alcuni degli allenatori stranieri che hanno caratterizzato la storia della pallacanestro italiana. Come già detto, questi professionisti hanno contribuito a portare lo sport dello stivale ad un livello superiore, e hanno dimostrato in più occasioni di amare particolarmente la nostra terra. Basti pensare al coach Markovski, la cui carriera si è svolta quasi esclusivamente tra i club dello stivale. Per tutti questi motivi, tali personalità verranno ricordati con grande affetto e stima, tanto dai tifosi, quanto dagli stessi giocatori.

 
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