SALUTATO BALDASSO, FORTITUDO SUL MERCATO
Risvegliatasi penultima, e quindi formalmente retrocessa, la Fortitudo inizia la bisettimana che precede il prossimo turno di campionato sapendo di avere tempo per chiarire le proprie idee, ma di non avere tempo da perdere. Con già due giocatori finiti altrove, rispetto al pacchetto di inizio stagione (Richardson in Polonia a Stettino, Baldasso a Milano) e con l'ingarbugliata situazione di Fantinelli a rendere complicato qualsiasi progetto, la società dovrà decidere come e quanto agire sul mercato.
Fantinelli ha ricevuto, domenica a Trento, l'augurio della Fossa ("Torna presto a giocare, Fante non mollare" lo striscione), ma per adesso non si hanno certezze sul rientro: quello che è sicuro è che le cose non sono andate come ci si aspettava due settimane fa, quando le dichiarazioni di Carraretto e Martino ipotizzavano qualche minuto in campo a Trento e la sosta per rimetterlo ancora più dentro. Tutto, sospeso.
E allora via alla ricerca di una nuova struttura tra gli stranieri, con il dubbio, legato alla spesa (costerebbe 40mila euro), riguardante il passaggio al 6+6. Per ora si cerca un esterno, con il nome di Sean Kilpatrick, riportato sia da Stadio che dal Carlino, che però è sotto contratto con l'Hapoel Gerusalemme e non facilmente liberabile. Sarebbe un nome suggestivo, con esperienza di NBA (13 punti di media, 5 anni fa, a Brooklyn) e di Eurolega (due anni fa al Panathinaikos), e sempre in doppia cifra nelle ultime stazioni europee, tra il Tofas Bursa e Gran Canaria. Secondo Repubblica, potrebbe tornare d'attualità il nome di Keith Langford, con il quale qualche settimana fa c'era l'accordo.
Poi ci sono i presenti, con Gudmundsson dalle quotazioni a picco e Groselle che convince poco, ma potrebbe avere mercato estero. Secondo Damiano Montanari su Stadio - infatti - il centro USA potrebbe interessare allo Slask Wroclaw. Le loro posizioni, però, dipenderanno come detto da cosa si deciderà sugli stranieri (5+5 o passaggio al 6+6 con relativo esborso della luxury tax), oltre ad eventuali ricerche anche in Italia, dove però Luca Vitali, uscito da radiomercato qualche giorno fa, non sembra stimolare più di tanto la società Fortitudo.