RONCI: SIAMO CON DUE SQUADRE IN EUROLEGA, ORGOGLIO E RESPONSABILITA'. CERCHIAMO DI PORTARE GIOCATORI UTILI
Il DG della Virtus Paolo Ronci è stato ospite di Basket City su TRC
Le sue dichiarazioni, come riportate da 1000cuorirossoblu.
E’ stata una grande soddisfazione poter condividere questo momento con il Dottor Zanetti e Luca Baraldi. Siamo con due squadre in Eurolega, è una grande responsabilità ma siamo orgogliosi per questo traguardo. La base è buona e puntiamo a competere anche nel futuro prossimo.
Hackett? Daniel è un giocatore che ha fatto trenta punti anche in Eurolega. Qui è determinante anche segnando poco e si è adattato all’ambiente così come Shengelia in poco tempo. Quando i campioni si mettono a disposizione in questo modo non è mai per caso. Toko sta bene qua, ci conosciamo meglio di quando è arrivato ma fino a ieri pomeriggio non abbiamo parlato di nulla perché questo obiettivo era fondamentale. Quando sarà il momento parleremo, l’Eurolega l’abbiamo conquistata sul campo e noi siamo contenti per questo. Vedremo quello che succederà.
Cerchiamo di portare in Virtus giocatori utili, che possono essere campionissimi o meno. Tutto è partito da Teodosic, la sua firma ha dato consistenza al fatto che altri grandi giocatori potessero venire qui. Teodosic ha capito quello che poteva riceve a Bologna sia dal club che dalla città, quelli che sono venuti dopo lo hanno visto di persona ed oggi per un giocatore è più facile venire qua. Milos porta con grande orgoglio questo concetto e lo ha dimostrato ieri, ha fatto una partita straordinaria e basta sapere che quando arrivano le partite che contano lui non delude. L’MVP della stagione di EuroCup è Jaiteh e parte del merito è anche di Teodosic. Lui arriva da Gaziantep ed è un giocatore che noi abbiamo preso e valorizzato da una squadra che non faceva nemmeno le coppe. Abbiamo un proprietario con tanta fiducia e generosità e prima di spendere soldi ci pensiamo bene.
Oggi abbiamo una grande squadra fatta di grandi giocatori. Dopo quanto visto ieri, posso dire che sono innamorato dei nostri giocatori. Abbiamo dei playoff da giocare, vogliamo difendere lo scudetto e mi voglio godere questi ragazzi fino alla fine mettendoli nelle condizioni migliori per fare il loro lavoro. Quando finirà la stagione, poi, potremmo fare dei ragionamenti.