La Virtus è senza energie, vince Sassari 76-68

BANCO DI SARDEGNA SASSARI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 76-68 (25-16, 41-37; 61-51)
Per la Virtus i nodi (energetici) sono venuti al pettine. Privi di tre giocatori – con anche Hackett fermato all’ultimo da una gastroenterite – i bianconeri in Sardegna sono parsi discretamente sulle ginocchia. Dopo essere finiti immediatamente a -15, e sepolti a rimbalzo (39-25), ci sono stati tanti e vani tentativi di rimonta, regolarmente respinti dalle triple di Sassari, che alla fine sono state ben 17.
Serata abbastanza storta, ed scarse energie. Da salvare il primo tempo di Tucker, il secondo di Belinelli, un solido Diouf e non molto altro.
Poco altro da dire, se non che bisogna recuperare qualcuno il prima possibile, e sperare di inserire in fretta Holiday, se passerà il periodo di prova. Perché se prima la coperta era corta, ora è diventata davvero striminzita.
Cronaca: si parte dopo il minuto di silenzio per Drazen Dalipagic, davanti a Roberto Brunamonti. Il ritmo è alto, e Sassari parte prima 8-2, poi 17-8 con le triple. La Virtus pare stanca, e Pajola perde un paio di palloni decisamente inusuali. La rottura è prolungata, e così la Dinamo vola fino al 25-10. Tucker prova a svegliare i suoi con una gran schiacciata, e funziona. Parziale di 6-0 e 25-16 al primo stop.
Nel secondo quarto la Segafredo registra la difesa, con Diouf e Tucker molto attivi dietro. E così – lentamente ma inesorabilmente – si rimonta. Con due penetrazioni di Morgan arriva il -3, poi il -1 un’altra gran schiacciata di Tucker. 41-37 a metà.
Dopo la pausa Sassari riparte a razzo, e con 3 triple rapide fa 9-0 e 50-37. La squadra di Bulleri cerca sistematicamente il tiro pesante, e i bianconeri fanno fatica a opporsi. Belinelli prova a tenere i suoi in linea di galleggiamento, e al 30’ il punteggio è 61-51.
Ultimo quarto: la Virtus fa il massimo sforzo per rientrare. Ma non si va oltre il -5, e Sassari risponde sempre col prediletto tiro da tre. Quando Bibbins mette una rocambolesca tabellata dai 6.75, è il segnale che non c’è nulla da fare. Vince la Dinamo – senza particolari patemi – per 76-68.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 76-68 (25-16, 41-37; 61-51)
SASSARI: Cappelletti 8; Bibbins 12; Piredda NE; Trucchetti NE; Halilovic 10; Fobbs 16; Tambone 7; Veronesi 3; Bendzius 16; Vincini 4; Renfro NE; Gazi 0. All. Bulleri
BOLOGNA: Cordinier 1; Accorsi NE; Belinelli 13; Pajola 12; Visconti NE; Shengelia 5; Grazulis 5; Morgan 7; Polonara 0; Diouf 12; Akele 0; Tucker 13. All. Ivanovic