PALESTRE E PISCINE, IL CTS CONTRARIO ALLA RIAPERTURA
Il CTS avrebbe espresso parere negativo alla riapertura di palestre e piscine dopo il 5 marzo, data di scadenza dell'attuale DPCM. Per il comitato di esperti, interpellato dal Governo, le attuali restrizioni andrebbero confermate, finchè non si arriverà a una soglia di contagi bassa, inferiore a 50 per 100mila abitanti, quella che attualmente caratterizza le zone bianche, a causa della preoccupazione per la "variante inglese", più contagiosa del normale. Nei prossimi giorni, in anticipo rispetto alla scadenza del 5 marzo, dovrebbe arrivare il nuovo decreto, che in merito allo sport dovrebbe quindi ricalcare la normativa attualmente in vigore.