Ettore Messina, nella conferenza stampa, è tornato anche sulle polemiche della finale scudetto.
Le sue parole in merito, riportate da Alessandro Maggi.

C’è stata acredine? No, c’è stata maleducazione, è diverso. Avete frasi che mostrano da parte nostra acredine? Vi sfido a trovarla, a cominciare dalle frasi sugli arbitri, da quelle della proprietà. Mi sembra siano state in un verso solo.
Sicuramente abbiamo avuto una forte rivalità. Da parte nostra, sinceramente, faccio fatica a condividere il concetto di acredine.
C’è questo concetto che faccio fatica a condividere da anni: “finchè c’è la palla in gioco si può dire tutto quello che ti esce dalla bocca, poi alla fine chi ha vinto, chi ha perso, ci si stringe la mano. A stringere la mano faccio un po’ fatica. Come diceva un mio vecchio amico, sono un incrocio tra un elefante e un carabiniere. Elefante nel senso della memoria. Lo diceva il mio amico Giordano Consolini.


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