QUI CREMONA, L'APPELLO DEI TIFOSI
NO. Non vogliamo e non possiamo pensare che sia finita.
Noi Cuore Bianco Blu, Gdp e Area 2007, i tre gruppi del tifo organizzato Vanoli Basket, insieme ad oltre 400 tifosi che hanno aderito alla petizione via web sulla pagina FB “Salviamo la Vanoli Basket” lanciamo un ultimo, deciso appello alle realtà aziendali ed imprenditoriali del nostro territorio, alle Istituzioni e a tutti coloro che, come noi, ritengono la Vanoli Basket un bene, un’opportunità, un’eccellenza da non disperdere.
Il tempo a disposizione non si conta più in settimane e, a breve, quello che era un fiore all’occhiello di Cremona e del suo territorio, ciò che, insieme ad altre realtà, ha dato visibilità in tutta Italia, sparirà.
A noi tifosi verrà a mancare la possibilità di vivere ancora questo sogno e ci rimarranno solo i ricordi di un’avventura incredibile ma a Cremona, al nostro territorio, verrà tolto molto di più.
Il basket è considerato sport spettacolo e, come tale, appare su ogni media esistente: tv, stampa, social network, eventi, meeting. Di tutto questo è il territorio a giovarne: la città in primis, ma anche un’intera provincia. La stessa che è al primo posto in Lombardia per numero di squadre di basket e di tesserati, più di province grandi ed importanti come Brescia, Milano, Varese.
Quando partecipiamo ad un evento sportivo proviamo forti emozioni che vengono inevitabilmente associate al luogo dove vengono vissute.
E a Cremona, in questi anni, sono arrivati tifosi da tutto il territorio nazionale: hanno visitato la nostra città, hanno usufruito dei servizi alberghieri e di ristorazione, hanno apprezzato le nostre eccellenze e sono tornati a casa arricchiti, al di là del risultato della partita a cui hanno assistito.
Riflettiamo, inoltre, sul valore sociale che una squadra ad alti livelli ha prodotto: il Palaradi è divenuto punto di riferimento domenicale (e non) per tantissime famiglie, si è implementato il movimento legato al basket giovanile con centinaia di bambini e ragazzi desiderosi di fare sport ed emulare i propri atleti di riferimento. Ben sappiamo che dove esiste il binomio famiglia e sport, si abbassa in modo esponenziale il pericolo di disagio e devianza.
Un ultimo, accorato appello a tutte le aziende cremonesi, consapevoli che il momento è difficile per tutti: non voltate le spalle, non chiudete gli occhi e non pensiate che anche un piccolo contributo non possa servire.
Il “Consorzio Cremona Basket” è stato creato per questo, con la convinzione che un Consorzio di tanti costa poco a tutti e che l’unione fa la forza.
Il Presidente Aldo Vanoli ci ha messo per anni la faccia ed ora, come imprenditore, non va lasciato solo: ha dichiarato pubblicamente di essere disposto ad ascoltare tutte le proposte che possano salvaguardare il futuro di questo progetto.
Noi tifosi ci siamo, ma serve anche la spinta di voi imprenditori e delle risorse di Cremona e del suo territorio.
Non permettiamo che una nostra eccellenza svanisca lasciandoci tutti, non solo noi tifosi, più poveri in una situazione che ci ha segnati in modo indelebile.