La cabina di regia e il CDM che si riuniscono oggi daranno il via al "Super Green Pass", che porterà novità anche per l'accesso a stadi e palasport. In sostanza, gli eventi sportivi saranno inseriti nella lista di attività alle quali si potrà partecipare solamente se vaccinati o guariti, e quindi senza più la possibilità del tampone. Questo assieme a tutti i luoghi della cultura (musei, cinema, ecc), a ristoranti e bar, impianti sciistici. A quanto pare non cambierà nulla invece per i luoghi di lavoro (green pass "normale", la cui durata scenderà a 9 mesi) e per la validità dei tamponi, ovvero 72 ore per il molecolare e 48 per l'antigenico.
Restano però alcuni nodi da sciogliere, sui quali il governo dovrà decidere oggi. Il primo è l'applicazione del Super Green Pass nelle varie zone colorate: c'è chi vorrebbe estenderlo a tutte le situazioni, e chi vorrebbe farlo partire dalla zona gialla, evitando quindi la zona bianca. L'altro è quello della capienza, che al momento è 75% all'aperto (stadi) e 60% al chiuso (palasport), con drastica riduzione in caso di zona gialla (50% e 35%) e porte chiuse in arancione e rosso. A quanto riferisce la Gazzetta la proposta "rigorista" - che avrebbe coinvolto anche cinema e teatri - si sarebbe arenata, per evitare altri contraccolpi sulla fragilissima ripresa di questo genere di attività. Pertanto la speranza è che le attuali capienze vengano mantenute anche in zona gialla, facendo entrare solo vaccinati e guariti. Oggi se ne saprà di più.

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