MANCINELLI: UN PASSO ALLA VOLTA VOGLIAMO MIGLIORARE SEMPRE DI PIU'
Stefano Mancinelli è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.
"Siamo una squadra con grandi nomi, non conosco tutti i nuovi arrivi, Withers e Fletcher non li ho mai visti giocare, ma sulla carta il roster è molto competitivo. Ora vedremo come ci alleneremo e come staremo in campo. Non so se siamo più forti dell'anno scorso, siamo reduci da un sesto posto, ma non è che basta avere grandi nomi per vincere.
La prossima stagione? Ancora non sappiamo niente, se la Supercoppa si disputerà o meno e se il campionato inizierà il 27 settembre. Sono preoccupato per il basket in generale. La mancata presenza del pubblico, ad esempio, sarebbe un grande problema. I diritti televisivi della pallacanestro non valgono come quelli del calcio, giocare a porte chiuse senza il pubblico sarebbe una follia.
Sacchetti? Ci siamo sentiti una volta, ci conoscevamo già. Non siamo entrati nello specifico e non abbiamo parlato di minutaggi o altro, prima cominciamo il ritiro, poi vedremo. Io sicuramente potrò dare molta esperienza.
L'ultima apparizione in Europa? All'epoca c'erano problemi diversi e non inerenti al basket giocato, non è che i giocatori non andassero d'accordo. Quando iniziarono a non essere pagati, gli americani smisero di allenarsi e non giocarono. Questa Fortitudo non ha nulla a che vedere con quella di Sacrati. E' stato fatto un grande lavoro e siamo riusciti a riportare la squadra in Europa. Un passo alla volta, cercheremo di migliorare sempre di più.
Prima o poi lo scudetto? Trento è arrivata in finale, ad esempio. Non è che più si spende più si è competitivi: a vincere è la squadra che gioca meglio. Noi non siamo assolutamente favoriti, considerando che Milano, la Virtus e Venezia saranno più competitive.
Vincere almeno un derby? Non so, la Virtus si è rafforzata molto grazie ad una campagna acquisti incredibile, poi in un derby può succedere di tutto. Prima di quello, però, pensiamo a iniziare il campionato. Quello di quest'anno è stata una figuraccia, ma poi siamo arrivati sesti.
Io presidente? Pavani in quel ruolo è bravissimo. Io penso a giocare e basta, lo farò fino a quando sarò in grado di aiutare la squadra"
(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)