LAVOROPIU’ BOLOGNA

Fantinelli - voto 5,5 – (5pti, 1/2, 2/3, -) – 5 assist, e i soliti limiti produttivi e di gestione difensiva che oggi, quando sarebbe servito il quid in più, fanno un po’ di amaro in bocca.
Banks - voto 6,5 – (16pti, 6/6, 2/4, 2/6) – 39 minuti consecutivi. Non gli si può chiedere di essere un percussionista in continuo bastonar altrui tamburi.
Aradori - voto 6 – (15pti, 4/6, 4/8, 1/5) - Al netto di qualche errore c’è buon lavoro offensivo (7 assist), e sarà la solita questione di lana caprina vedere se basti e avanzi, bilanciata con le ataviche sofferenze dietro. Ma fosse stato questo nella dormiente Cremona, chissà.
Mancinelli - voto 6 – (1pt, 1/2, 0/1, 0/1) - Dignitosa sufficienza con buoni giri di palla iniziali (4 assist), poi è normale che vada in carenze d’ossigeno. Oggi non gli si può chiedere altro.
Cusin - voto 6,5 – (8pti, -, 4/6, -) – Si fa trovare pronto e lotta bene contro Watt: onestamente, c’è qualcosa che gli si possa addebitare?
Baldasso - voto 5 – (0pti, -, -, 0/3) - Meno macchie di inchiostro nel quaderno della costruzione del gioco, ma se non gli entra nemmeno il tiro ecco che la casa gli crolla in testa.
Withers - voto 6,5 – (15pti, 2/2, 2/3, 3/7) - Riesumazione dopo tanti guai di salute, bottino e rimbalzi, ben poco da attribuirgli viste le premesse.
Totè - voto 6,5 – (16pti, 4/6, 6/8, -) - Errori pesanti negli attimi finali, ma tra cambi di ruolo ed eccessi di responsabilità imposti è normale un attimo di labirintite.

UMANA VENEZIA

Clark - voto 6,5 – (10pti, -, 2/2, 2/3) – Centellinato per un infortunio, 5 assist in 13’.
Tonut - voto 8 – (26pti, 5/5, 6/11, 3/8) – A volte eccede, ma capisce dove mettere il dito nelle altrui piaghe.
Chappell - voto 6 – (7pti, -, 2/5, 1/4) – Lascia scorrere.
Stone - voto 6,5 – (9pti, -, 0/1, 3/4) – Sa a chi lasciare il ruolo di protagonista.
Watt - voto 6,5 – (14pti, 2/3, 6/10, -) – Crescendo alla distanza.
De Nicolao - voto 5,5 – (5pti, 1/2, 2/3, 0/2) - Baricentro troppo basso e confuso. Meglio nel finale.
Casarin - voto 6,5 – (7pti, 2/2, 1/1, 1/2) – Minuti a testa alta.
Cerella - voto NG
Campogrande - voto 7 – (8pti, -, 1/1, 2/2) – Unghie affilate.
Mazzola - voto 5,5 – (3pti, -, -, 1/4) – Gira per il campo come uno che è lì per caso, mano storta.
Daye - voto 5 – (3pti, -, 0/2, 1/3) - Rimbalzi, ma una svogliata perifericità.

VERBA MANENT

Dalmonte - Sarebbe troppo facile dire che vista come è andata la partita non meritiamo il divario finale. Questa partita appartiene già al passato, lontano lontano lontano. E’ necessario da parte nostra che questa gara ci dia spunti di fiducia perché ce ne sono gli elementi, altri su cui non transigere perché ci sono state situazioni non accettabili. Ma è passato, ora entriamo nella settimana che precede la partita decisiva, dopo tutti gli sforzi fatti negli ultimi mesi. Con tutto il rispetto e le congratulazioni per la Reyer, noi dobbiamo essere in grado – e l’ho detto alla squadra – di tornare in palestra, martedì mattina, dopo aver dimenticato tutto. E allenarci nel miglior modo possibile per quella che sarà ‘la’ partita.

De Raffaele - E’ stata una vittoria di squadra. Sia noi che Bologna avevamo delle assenze, ma tutti i giocatori si sono sacrificati fuori ruolo. All’inizio abbiamo pensato di poterla vincere solo con l’attacco, poi è migliorata l’attitudine difensiva e con quella è girata l’inerzia della gara.

Le parole di Dalmonte, riportate da Sportpress

https://youtu.be/wxkR-GVlMvk
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