Basterebbe un dato per spiegare tutto quello che è capitato fino ad oggi in Fortitudo. Questa, di fatto, è la peggior squadra di tutti i tempi, se parametrata alla categoria in cui gioca e, se vogliamo, anche alle aspettative. Peggio delle povere Fortitudo di A2, che almeno in campo si battevano con i ragazzini e vincevano di certo di più. Peggio della scalcinata combriccola di mercenari del 2009, che comunque ogni tanto qualche partita la portava a casa e aveva l'alibi dei pagamenti a video (cit.). Peggio delle Effe votate alla retrocessione negli anni 80, che comunque partivano sapendo che la salvezza sarebbe stata quasi un miracolo davanti al più importante progetto giovani e, soprattutto, progetto di salvare la cassa. No, questa è la peggiore. Ed ora è anche difficile stare a spiegare o cercare di capire il perchè e il percome, dato che alla fine pagherà Sacchetti come è normale che sia, ma dove forse sarebbe da capire come mai un roster che nessuno riteneva così scassato, oggi, sia ultimo più di quanto non dica la classifica.

Ci potevano essere dubbi sulla convinvenza di tante prime punte, ma non che ci fosse un tale distacco dalle cose terrene, come ieri perfino evidenziato dai commentatori di Eurosport: questi non ne hanno voglia, o se ce l'hanno la indirizzano nel modo sbagliato. E continuarne a prendere 100 a partita o quasi, con il continuo curioso dato delle palle recuperate - dove la Effe è prima con distacco - dimostra come, in difesa, ci sia una unica regola: o la recuperiamo subito, la boccia, o andate pure a fare canestro, che prima lo fate prima possiamo tornare in attacco. Robaccia, poco da dire. E ieri a Brescia è stato il solito, contro una squadra che tanto bene non stava, anzi. E ora tutti sono indifendibili, dal coach in giù. Forse solo la società lo è un pochino, anche solo per il fatto che al primo crac sia arrivato un giocatore, al secondo ne è arrivato un altro: la volontà, almeno, c'è stata.

Ora pagherà Sacchetti, vedremo con chi: i giornali parlano di Dalmonte o Ramagli, è probabile che già nella giornata di oggi qualche notizia arrivi e sarà da valutare come eventualmente transare il biennale con il coach della Nazionale. Martedì in coppa (ah, c'è pure la coppa) potrebbe già essere in panca Stefano Comuzzo da traghettatore in attesa di tempi migliori. Ma una roba del genere, la gente Effe, non se la merita più.


La Fortitudo è una regola - Al bando da certi giudizi, Saunders ieri avrà pure fatto solo attacco al canestro, ma almeno lo ha fatto con costrutto e qualcosa ne è uscito. Come se fosse avulso dal circo che gli sta dietro perchè appena arrivato. Anche se rischia di fare la parabola-Strawberry, arrivato anni fa con l'idea di essere un difensore, datosi a 15 tiri a partita e disastri successivi.

Ci stiamo sbagliando ragazzi - L'atteggiamento di tutti, compreso Happ che come differenza tra cifre e intensità reale ricorda Formaggione Feitl. E l'NE di Palumbo-Sabatini-Dellosto, che sarebbe stato anche di Totè se non ci fosse stata la bua di Cusin: il progetto giovani è definitivamente fallito, pare. Almeno con questa gestione, che proprio sul progetto giovani, italiani, si fondava.

FOTO CIAMILLO

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