Il play F Matteo Fantinelli è stato sentito dal Carlino. Un estratto dell’intervista.

“E' tutta la squadra a stare bene, per noi è importante essere a ranghi completi perché poi le nostre rotazioni lunghe e profonde si fanno sentire in partita.
Dirigere con questi giocatori accanto? E' più facile perché essendo loro molto bravi a leggere il gioco non ho tutto il peso della responsabilità di far girare la squadra sulle mie spalle, ma ho tanti compagni che mi aiutano e questo in campo si vede perché tutti amano passarsi la palla. Avere dei playmaker aggiunti in campo come possono essere Rosselli, Leunen o Mancinelli può essere un valore aggiunto per la squadra, perché loro ti aiutano a fare in modo che il gioco sia più fluido, più bello da vedere e alla fine, anche più vincente.
Essere imbattuti fin qua? La storia dei campionati scorsi dice che per poter ambire al primo posto al massimo si possono perdere 4-5 partite. Noi dobbiamo continuare a vincere e, ad esempio, le motivazioni per domenica non c'è bisogno di trovarle perché sappiamo che lo scontro è importantissimo, ma noi abbiamo le stesse motivazioni anche per tutte le altre partite perchè vincere a Porto San Giorgio e poi perdere domenica prossima in casa sarebbe comunque un guaio. Ogni partita va intesa come una finale perché tutte le gare valgono due punti.
Cosa è migliorabile? Nelle ultime partite c'è mancata un po' di continuità, mentre dovremmo avere lo stesso rendimento per tutti i 40”


( Foto Fabio Pozzati/ebasket.it )

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