CAJA: RICORDIAMO ANCORA L'INGIUSTIZIA DELL'ANNO SCORSO, GIOCHEREMO COL COLTELLO TRA I DENTI
Ecco le parole di coach Attilio Caja in vista di Pallacanestro Openjobmetis Varese-Segafredo Virtus Bologna:
«Il primo pensiero che mi viene in mente pensando a questa partita contro Bologna è ancora quello che è successo esattamente un anno fa. La partita era quella del 26 dicembre. Quella gara, da parte mia e da parte dei giocatori che erano presenti nella mia squadra, non è stata ancora digerita per com’era maturata la sconfitta con delle decisioni che non erano dovute a situazioni di gioco. Ci siamo sentiti molto rammaricati di com’era andata quella partita e abbiamo ancora questo pensiero riferito a quella gara e quel dispiacere perchè la sconfitta era maturata per delle decisioni che poi dopo, con il tempo, si erano dimostrate a noi sfavorevoli. Questa ingiustizia la ricordiamo ancora. Sappiamo delle grandi qualità individuali di Bologna. La Virtus infatti un roster dal talento notevole: a parte i giocatori NBA, è da tempo che dico che Aradori è il giocatore italiano con maggior talento e con una grande capacità di produrre punti in molti modi differenti. Pietro è un giocatore che ammiro tantissimo e sul quale dovremo focalizzare molto la nostra attenzione. La Virtus poi può contare anche sul talento di Taylor, Punter e M’Baye. Questi giocatori hanno una storia di grande talento tecnico ed atletico che parla per loro: sono atleti che possono fare canestro in tanti modi e su di loro dovremo avere grande concentrazione. A tutto questo poi ci aggiungiamo la grande fisicità di Martin e Kravic. Da parte nostra dovremo fare una partita generosa, combattiva, con il coltello tra i denti. Contro la Virtus non possiamo assolutamente giocare a viso aperto perchè hanno tanto talento fisico e tecnico. Per questo motivo dovremo mettere la partita su una componente agonistica e su un aspetto difensivo importanti. E questo atteggiamento è quello che la mia squadra ha avuto nell’ottima partita che abbiamo giocato mercoledì in Olanda. Contro il Groningen abbiamo giocato una partita molto positiva nella quale siamo riusciti ad avere un grande coinvolgimento di tutti i giocatori in attacco. Abbiamo avuto un contributo da parte di tutti i giocatori: c’è chi l’ha dato nel primo tempo, c’è chi l’ha dato nel secondo. Provare a ripetere quella prestazione per noi sarebbe molto importante. E il coinvolgimento è proprio quello che abbiamo bisogno in una gara di così alto livello, come l’avversario impone. Domenica dovremo fare in modo di essere molto attenti e provare a fare di tutto per cercare di regalare una bella serata a tutti i nostri tifosi».
Ufficio Stampa Pallacanestro Varese