UNAHOTELS REGGIO EMILIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 63-74 (17-26, 33-39; 52-55)

Senza Shengelia e Belinelli, seduti in tribuna a riposare, oltre ai lungodegenti Ojeleye e Cordinier, la Virtus vince il derby emiliano spingendo Reggio Emilia verso l’A2. La Segafredo ha iniziato e finito il match molto bene, mentre nella parte centrale ha sonnecchiato permettendo alla UnaHotels di restare a contatto. Alla fine è risultato decisivo il parziale di 17 -0 dell’ultimo quarto prodotto dai giocatori bianconeri che hanno messo la museruola a Cinciarini e compagni. L’altra elemento determinante sono stati i rimbalzi, Bologna ne ha catturati 20 in più degli avversari (50 – 30) dominando sotto i tabelloni. Ora la testa passa alla Coppa Italia contro la bestia nera Venezia.

Cronaca: la Virtus inizia la partita attaccando meglio dalla lunga distanza piuttosto che dal pitturato e questa è una novità. Non è invece insolito vedere le tante, troppe, palle perse prodotte dai giocatori bianconeri. Reggio Emilia cavalca le ali di Anim che realizza 9 punti nel primo quarto. La guardia della UnaHotels risponde alle bordate di Nico Mannion. Il finale di quarto porta la firma di Mickey, che scende in campo con una intensità diversa dal solito, e va subito in doppia cifra per punti segnati. 17 – 26 al decimo minuto di gioco.
L’attacco della Segafredo rallenta un po’, ma i padroni di casa non ne approfittano perché il loro cervello, Cinciarini, viene ben limitato dalla retroguardia bianconera. Bologna mantiene un vantaggio rassicurante grazie alla maggior presenza sotto i tabelloni, che le permette di avere degli importanti extra possessi, e a qualche accelerazione di Weems. 33 – 39 all’intervallo.
Torna ad impennarsi il numero delle palle perse per la formazione felsinea e allora una tripla del solito Anim riporta Reggio Emilia ad un possesso di distanza (38 – 41). La Virtus reagisce con un parziale di 8-0 ispirato da Teodosic. Viste le numerose assenze tra gli esterni, Scariolo prova, per qualche minuto, anche un quintetto composto da tre playmaker, con Teodosic, Mannion e Pajola contemporaneamente in campo. La Segafredo non ha la forza per scappare via e nuovamente una tripla di Anim riporta la UnaHotels a stretto contatto: 55 – 57 al 30esimo.
Nell’ultimo quarto Reggio Emilia parte con una parziale di 5 – 0 che la porta in vantaggio per la prima volta nel match. Proprio sul più bello, sul +3, la squadra di Sakota si blocca. La Virtus stringe le maglie in difesa e in attacco si affida al pick’n’roll della coppia Teodosic-Jaiteh. Il risultato è un parzialone di 17 – 0, in favore della Segafredo, che chiude la partita. Finisce 63 – 74.

UNAHOTELS REGGIO EMILIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 63-74 (17-26, 33-39; 52-55)
REGGIO EMILIA. Anim 24; Reuvers; 6; Hopkins 0; Cipolla NE; Strautins 6; Vitali NE; Stefanini NE; Cinciarini 7; Olisevicius 6; Diouf 9; Burjanadze 5; Senglin 0. All. Sakota
BOLOGNA: Mannion 12; Faldini NE; Pajola 0; Bako 4; Jaiteh 13; Lundberg 2; Hackett 7; Mickey 10; Camara NE; Weems 12; Teodosic 11; Abass 3. All. Scariolo
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