Fabio Bazzani è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Un estratto delle sue parole.

Sono appena rientrato dalle vacanze in Egitto e non vedo l'ora di rinnovare l'abbonamento alla Fortitudo per me e per mio figlio Nicolò. Ha 12 anni e sono giorni che mi chiede quando comincia la campagna abbonamenti. Io sono abbonato da trent'anni e non ho mai smesso, neanche quando ho giocato alla Sampdoria e alla Lazio. Non sono nato nell'oro. Quando ero adolescente facevo sacrifici per mettere da parte i soldi per sottoscrivere la tessera. L'Aquila è sempre stata ed è ancora un atto di fede. Abbonarmi è l'attestazione del mio amore per questi colori.

Le piace questa Fortitudo che sta nascendo? Sì. L'arrivo di Stipcevic è stato ottimo. E' un buon elemento, in grado di portare esperienza e leadership ad una squadra che avrà bisogno di giocatori abituati a disputare la Serie A Leggo che la società sta cercando centri americani, che portino fisicità e verticalità. Anche questa è una buona scelta, così come è stata molto positiva la confemia di Leunen, uno che ad Avellino e a Cantù ha dimostrato di valere il principale campionato italiano.

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