Gherardo Sabatini è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell’intervista.

 

"Sembra una frase di rito, ma calcare il parquet del PalaDozza oggi, con il grande entusiasmo che si è riacceso con l'arrivo della nuova proprietà, sarà ancora più stimolante. Il progetto della Fortitudo è molto serio, i proprietari e i dirigenti sono prima di tutto tifosi, il pubblico lo sente e si riconosce nella proprietà. Faranno sicuramente bene. Detto questo, noi di Piacenza abbiamo le carte in regola per giocarcela e possiamo vincere.

Il confronto con Fantinelli? In campo io e Matteo siamo molto generosi e a volte guadiamo poco il canestro per servire i nostri compagni: sotto questo aspetto, siamo molto simili. Da un po' di anni, nel nostro ruolo, siamo giocatori di riferimento. Stimo molto Fantinelli, abbiamo giocato insieme a Treviso e in Fortitudo, è molto forte ed è sempre bello sfidarci.

Non sono mai stato allenato da Caja, ma Caja è stato uno dei pochi allenatori che credeva in me come giocatore di Serie A. Nell'estate del 2020 mi cercò per portarmi a Varese. Io scelsi la Fortitudo di Sacchetti, perché per un bolognese giocare in una delle squadre della sua città è qualcosa di particolare e poi, al tempo, Meo era Ct della Nazionale."

(Foto Mauro Donati)

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