Jasmin Repesa, intervistato da Elisabetta Ferri sul Corriere dello Sport, ha parlato anche della sfida di Santo Stefano contro la Virtus.
Un estratto delle sue parole.

Questa partita è come un regalo natalizio per la mia squadra, per far vedere dove siamo e a che livello possiamo competere e anche un regalo per il nostro popolo, la sfida a una corazzata costruita per vincere tutto. La mia non è una truppa che alza bandiera bianca prima della palla a due, ma dobbiamo prepararla al meglio possibile e giocarla poi con molta attenzione, fiducia e orgoglio.
La Virtus? Ho visto la partita di Vitoria che ha meritato, ma bisogna anche ammettere che il Baskonia oggi è la compagine più in forma e in fiducia di tutto il torneo, il segnale lo ha dato sbancando due volte Istanbul in una settimana. La Virtus è costruita benissimo: giocatori che usano il pick and roll in modo eccellente, tiratori di altissimo livello e altri che sanno attaccare spalle a canestro, ha fisico, atletismo, un bel sistema di gioco che apprezzo, insomma ha tutto per competere solo che hanno avuto tanti infortuni e cambiando la squadra spesso non è facile esprimersi al meglio.


(foto Valentino Orsini/ Fortitudo Pallacanestro Bologna 103)

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