QUI PESARO. AMADORI: SIAMO SOTTO DI 5-600MILA EURO, SENZA PUBBLICO RISCHIAMO LA BANCAROTTA
Pesaro-Sassari è una delle due partite che ieri si è giocata a porte chiuse, dato che la Regione Marche non ha fatto alcuna ordinanza sull'apertura degli impianti sportivi. Non sono stati ammessi nemmeno i 200 spettatori teoricamente previsti dal DPCM del 7 settembre.
Il presidente del Consorzio Luciano Amadori ha così commentato al Carlino Pesaro.
A Bologna 2.000 spettatori, qui nessuno. Queste cose accadono solamente da noi.
Siamo sotto di 5-600mila euro con i conti della società e speravamo di rimetterci in pista con gli incassi degli abbonati e dei biglietti. Niente. Già si parte male. E con gli incassi del pubblico si poteva anche pensare ad un ulteriore sforzo per prendere un secondo lungo in aiuto del pivot. Se andiamo avanti così, invece, si rischia la bancarotta, benché tutti quanti i consorziati abbiano fatto anche un ulteriore sforzo per allestire la squadra. Quello che è accaduto oggi è veramente inconcepibile.