IL PREPARTITA DI FORTITUDO - REGGIO EMILIA

Ormai capito che è una di quelle stagioni in cui meglio finire il prima possibile e senza ulteriori danni che siamo nel più classico dei potrebbe piovere di Igor e Frankenstin (sic.), quello che conta è che oggi la Fortitudo, almeno i giocatori, facciano quadrato e riescano a portare a casa quelle vittorie necessarie per salvare la classifica ed evitare ulteriori danni. Poi è vero che è una annata bislacca, che ogni volta che una società tocca gli ultimi posti si apre la discussione sulla veridicità delle sentenze del campo (e forse nemmeno a torto), ma finchè si deve giocare si giochi. Cercando di tirare fuori orgoglio e senso di responsabilità, come dice il coach, o cercando di evitare ulteriori delusioni, come dice il presidente, a chi si questa squadra si è affidato. Della questione degli stipendi congelati ne parliamo a parte, e sarà solo da vedere come reagirà la truppa, e se e come verrà sanzionato chi ha fatto girare la notizia. Appunto, potrebbe piovere

Ci saranno poi tempi e modi per giudicare chi e dove si è sbagliato, magari evitando le gogne dei social dove è facile dire tutto e il contrario di tutto (chi lamenta il cambio di Happ per Cusin mente sapendo di mentina, dato che al massimo è stato fatto il cambio di Happ per Hunt), o magari evitando giudizi figli di pregiudizi. Ecco, che le rese dei conti vengano fatte a bocce ferme e a salvezza conquistata. E chi ha voglia di fare bene per riscattarsi ed eventualmente farsi confermare, ecco, lo faccia adesso.

Reggio, quindi. Classico caso di squadra che vince si cambia, non sapendo poi come le cose possano andare a finire. Fatto sta che, tra una cosa e l'altra, dopo la vittoria contro la F nel girone d'andata, gli altri coinquilini della Unipol Arena ne hanno vinta una su undici, finendo all'ultimo posto in classifica ma con ancora il turno di riposo da riposare. Appena saltato Martino (seguirà dibattito, ma anche no) e appena insediato - with a little help from my deroga - Caja, Reggio ci farà rivedere il tanto rimpianto Henry Sims (11+6), l'antico cinno Candi (8.5 punti), e gli ex Virtus Baldi Rossi e Koponen, quest'ultimo ancora in discreta ruggine (5 punti e il 33% al tiro). Per il resto, sarà da capire quanto Caja saprà ricostruire in una squadra che come la Fortitudo ha cambiato tanto, ma in questo caso, forse, prima che fosse necessario. Con risultati alla fine paralleli.

Si gioca venerdì alle 20.30, diretta Eurosport e Radio Nettuno Bologna Uno.

(Foto Ciamillo - Fortitudo 103)