SACCHETTI: I GIOCATORI HANNO CAPITO CHE DOBBIAMO LOTTARE PER SALVARCI, SERVE LA MENTALITA' DI CHI NON MOLLA MAI
Le parole di Meo Sacchetti in conferenza stampa, per presentare Vanoli Cremona - Fortitudo di domenica.
Giochiamo contro una squadra dal blasone importante, neopromossa. Noi arriviamo da una partita non buona, abbiamo preso Happ che speriamo ci dia quella fisicità necessaria per migliorare. Nelle ultime due partite non siamo riusciti a fare 60 punti, abbiamo qualche problema, dobbiamo fare canestro. Abbiamo preso un giocatore dinamico, interno ma che sa andare via in palleggio e passare la palla. Noi scopriremo lui e lui scopriremo noi.
In settimana abbiamo lavorato molto per migliorare la fluidità e la fiducia, dato che non possiamo continuare a tirare in questa maniera. Arriviamo da una sconfitta brutta, anche l’anno scorso contro Cantù era andata così e loro sono ci avevano sconfitti sia all’andata che al ritorno: anche se cambiata molto qualcosa c’è, abbiamo sofferto la loro fisicità e noi non siamo riusciti a tirare fuori il meglio di noi, e abbiamo sbagliato troppi tiri. Giocare in casa dovrebbe essere un vantaggio, abbiamo bisogno di trovare nuove motivazioni: davanti ad una sconfitta così ci deve essere qualcosa di diverso. Chiavi tattiche? Allargare il canestro.
Molti giocatori hanno capito che questa squadra deve lottare per salvarsi, pare una banalità e non pensiamo all’anno scorso: Cremona ogni anno deve ripartire da zero e deve avere la giusta intensità per farlo. Far canestro aiuta, ma è l’atteggiamento che serve, il voler cercare sempre di dimostrare qualcosa e arrivare oltre le proprie capacità. Dovremmo avere la mentalità di chi non molla mai, magari perdere anche ma senza stare a subire troppo.