SORRENTINO: E' STATO UN PIACERE E UN ONORE AIUTARE LA FORTITUDO. E' SOLO UN ARRIVDERCI
Gennaro Sorrentino, da poco rilasciato dalla Fortitudo, é stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.
"E' una decisione che ho affrontato con grande serenità e gratitudine. Sono da sempre in ottimi rapporti con il club, dalla dirigenza allo staff tecnico, ai compagni e al custode del Palazzo. Il nostro è solo un arrivederci, mi mancheranno gli allenamenti e il vissuto quotidiano con la squadra. Aver potuto dare il mio contributo in questi otto mesi è stato un piacere e un onore.
La squadra ha lavorato benissimo e molto duramente. Repesa è davvero un grande allenatore, il gruppo ha reagito nel modo migliore, ci sono i presupposti per far bene. Ho visto elementi affiatati, con il piacere di stare insieme. E i nuovi stranieri si sono integrati benissimo.
Groselle? Premesso che per i carichi di lavoro eravamo molto stanchi e che in camera ci riposavamo tanto, abbiamo parlato parecchio, soprattutto della situazione in Afghanistan. Da americano, Geoffrey era molto informato e preoccupato. Come me, si sposerà l’anno prossimo.
Ashley e Richardson ci hanno raggiunto successivamente a Lizzano, per cui ho avuto modo di conoscerli solo per pochi giorni. Mi sono sembrati due ragazzi molto tranquilli. Richardson mi ha raccontato di avere due f igli molto piccoli, uno dei quali di pochi mesi. La vera rivelazione è stato però Benzing. Oltre ad essere un grande lavoratore, è molto simpatico, pronto alla battuta e a fare da collante nel gruppo. Poi è intelligentissimo. Parla tre lingue – il tedesco, l’inglese e lo spagnolo – e sono sicuro che presto non avrà problemi ad esprimersi in italiano. La sua allegria e la sua professionalità non potranno che fare bene alla Fortitudo"