Il presidente dell’associazione Fortitudo per il Sociale Giorgio Archetti è stato sentito dal Carlino. Un estratto dell’intervista.

“Non pensavamo che questa emergenza stesse generando un sommerso così drammatico. Se non arrivavamo noi sabato sera due genitori non avrebbero avuto il latte in polvere per alimentare la loro bambina. Purtroppo l’isolamento amplifica alcune tensioni tra chi è costretto a vivere con altri in pochi metri quadrati. Non avere la preoccupazione di cosa mettere in tavola a pranzo e a cena serve a evitare che la convivenza diventi insostenibile.
Fino a quando il campionato è andato avanti abbiamo portato al PalaDozza 34 persone grazie alla generosità dei nostri tifosi. Tra le persone che hanno utilizzato questo biglietto sospeso vi era anche un ex imprenditore che aveva giocato anche nella fila della Fortitudo e che era poi andato in disgrazia. Quando un altro imprenditore lo ha saputo ha chiesto di poter pagare l’ingresso a questa persona per tutto il campionato, pur volendo rimanere anonimo. Questo dimostra che la solidarietà si muove su dinamiche particolari”

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