Qualche dichiarazione di Max Menetti, coach di Treviso, in previsione della gara di domani con la Fortitudo.

"Veniamo da una partita di tanta coesione, questa sarà in più quella della combattività e del coraggio. Serviranno 40' di intensità e sacrificio difensivo. Loro hanno sì avuto problemi in stagione ma hanno tanto talento, e noi saremo senza Logan. Avremo quindi motivazioni a mille anche senza David, che ha problemi ai tendini ma pur migliorando è stato fermato dai medici. Finchè non sarà al 100% il rischio è di un regresso. Ci dispiace per lui, ma è una motivazione per tutti quella di giocare una grande partita senza uno dei nostri giocatori più importanti. Per la Fortitudo potrebbe essere un vantaggio ma anche una arma a doppio taglio. C'è voglia di una grande impresa e di portare a casa i due punti.
Abbiamo già giocato senza di lui, la squadra sa come può cercare di vincerla come dimostrato domenica scorsa. Tutti dovremo fare qualcosa in più, anche Lockett che è stato scelto per la sua conoscenza di basket europeo.
Noi in difesa stiamo crescendo, ma dovremo fare molto bene per limitare una squadra dall'attacco della Fortitudo. Loro avranno il desiderio di riscattarsi dopo una ultima gara in cui non sono stati soddisfatti, hanno giocatori conosciutissimi, ma è normale che a 8-9 giornate dalla fine non si vai in campo con l'idea di avversari che non daranno il massimo. La Fortitudo metterà in campo le proprie cose, ma noi cerchiamo di focalizzare su di noi.
Il pubblico? Le cose stanno peggiorando, ma non dimentichiamoci che l'anno scorso oggi eravamo già fermi.
All'andata abbiamo fatto una delle nostre gare più intense e concentrate, pur venendo da un periodo di difficoltà. Ma oggi quello che fa la differenza è proprio la capacità di reagire a momenti non positivi.

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