Il coach della Fortitudo Antimo Martino è stato sentito da Luca Bortolotti per Repubblica. Un estratto dell'intervista.

"La classifica? Non c’è dubbio sia una classifica molto bella, un orgoglio viste le premesse. Ci rende contenti, ma non appagati. Sono più contento per la squadra che per me, personalmente essendo arrivato qui dopo tanta gavetta e un percorso graduale avevo tante certezze. L’orgoglio è di tutti, esser tornati finalmente a dare soddisfazioni a tifosi che ci son sempre stati, e il merito è anche della società. Un club che in quattro anni, e son pochi, mattone su mattone dalla B è riuscito a battere Milano.
Il derby? Sono i tifosi a parlarne da agosto quanto ora; tra di noi non ci pensiamo, davvero, i nostri obiettivi li rimodelliamo partita dopo partita.
Dalla crisi a calcoli per la Final Eight? Capisco che gli umori di tifosi, opinione pubblica, stampa, fan parte del gioco. Io non ho mai pensato fosse una situazione disperata e non faccio calcoli per la coppa oggi. Non è quello l’obiettivo, ma che la squadra cresca e migliori dove può.
Aggiustamenti al roster? Non vedo assolutamente motivo di ragionare di questo quando la classifica è migliore di quella che ci aspettavamo. Vigile sul mercato devi esserlo, ma non significa che vogliamo cambiare una squadra pensata così e che sta andando bene"


(FOTO VALENTINO ORSINI - FORTITUDO PALLACANESTRO 103)


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