La Serie A italiana è famosa per la passione che genera nei suoi tifosi, i suoi talenti e le sue competizioni che riempiono i nostri teleschermi ogni domenica.

Ogni calciatore che scende in campo indossa un numero di maglia che lo identifica e rappresenta il suo ruolo all'interno della squadra.

I numeri di maglia sono diventati un simbolo di riconoscimento per i giocatori e i tifosi, portando con sé storie, curiosità e significati speciali.

Per questo motivo in questo articolo esploreremo come vengono assegnati i numeri di maglia all'interno delle squadre di calcio di Serie A, i numeri di maglia più curiosi e i numeri dei calciatori più famosi.

 

Come vengono assegnati i numeri di maglia all'interno delle squadre di calcio di Serie A?


L'assegnazione dei numeri di maglia all'interno delle squadre di calcio di Serie A segue generalmente una logica prestabilita. Il numero 1 è tradizionalmente riservato al portiere, mentre i numeri dal 2 al 11 sono spesso assegnati ai giocatori di campo, con il numero 10 che viene spesso associato a un ruolo di rilievo come il trequartista o il centrocampista creativo.

Questo schema era in vigore fino al 1996, ma a partire dalla stagione seguente è divenuto possibile scegliere un numero di maglia e conservarlo per tutta la stagione. I numeri disponibili divennero quindi tutti quelli compresi tra l’1 e il 99 e a questo fu aggiunta la scritta del cognome (in alcuni casi del nome) del calciatore sulla maglia.

Alcuni calciatori possono scegliere un numero di maglia in particolare perché ha un significato personale per loro o perché vogliono onorare un idolo o un modello di riferimento. Queste scelte spesso creano curiosità e discussioni tra i tifosi.

Si dice inoltre che i numeri sulle maglie dei calciatori della Serie A siano numeri angelici, cioè numeri che hanno alcune correlazioni con la religiosità, come descritto anche molto bene nell’articolo appena menzionato.

 

I numeri di maglia più curiosi


Nel calcio ci sono numeri di maglia che sono diventati famosi per le loro particolarità e significati unici.

Ad esempio Jonathan de Guzman, passato dal Napoli al Chievo, ha scelto la maglia numero 1, un numero solitamente riservato al portiere, come fece il famoso Ardiles ai mondiali di Argentina del 1978. Questa scelta insolita ha suscitato molte discussioni e attenzione.

Un altro esempio interessante è quello di Francesco Totti, storico numero 10 della Roma, e di Alessandro Del Piero, altra leggenda numero 10 della Juventus. Durante il Mondiale del 2006, per lasciare il numero 10 a Totti in nazionale, Del Piero tornò al 7 che indossava da giovane. Questa scelta si rivelò fortunata e contribuì al successo dell'Italia nella competizione.

Un altro caso è quello di Ivan Zamorano, che aveva il numero 9 all'Inter, ma quando arrivò Ronaldo e prese il numero 9, Zamorano optò per il numero 18, inserendo un "+" tra le due cifre per ricordare che anche lui era un "9".

 

I numeri di maglia dei giocatori più famosi


Tra i calciatori più famosi della Serie A, ci sono alcuni numeri di maglia che sono diventati iconici. Francesco Totti, la leggenda della Roma, ha indossato la maglia numero 10 per gran parte della sua carriera, diventando il simbolo del club e uno dei giocatori più amati e rispettati in Italia.

Cristiano Ronaldo, una delle stelle più brillanti del calcio mondiale, indossa la maglia numero 7. Con la sua potenza, agilità e abilità, ha conquistato i cuori dei tifosi in diverse squadre, portando prestigio e successo ovunque sia andato.

Ronaldo "il Fenomeno", un altro attaccante di grande talento, ha scelto la maglia numero 99 durante la sua esperienza al Milan, aggiungendo un tocco di originalità al suo stile di gioco e diventando una figura ammirata dai tifosi.

 

Alcune stranezze che hanno contribuito alla celebrità di molti giocatori


Nel mondo del calcio, ci sono anche alcune stranezze legate ai numeri di maglia che hanno contribuito alla celebrità di molti giocatori. Ad esempio, alcuni portieri hanno scelto numeri insoliti come il 14 di Marco Fortin, del Siena, che suona come il suo cognome in inglese.

Cristiano Lupatelli, portiere di successo con la Roma, ha sorpreso tutti scegliendo il numero 10 durante il suo periodo al Chievo, un numero generalmente associato a centrocampisti o attaccanti di grande talento.

Infine, ci sono casi in cui i numeri di maglia sono diventati simboli di grande riconoscimento e rispetto. Il Milan ha ritirato la maglia numero 6 di Franco Baresi, un gesto che onora la sua carriera eccezionale e il suo contributo al club.

 
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