La SEF Virtus presenta il libro “Gianluigi Porelli. L’avvocato dei canestri” 
 

Il terzo volume della collana In Alto Stat Virtus porta ancora la firma di Dan Peterson, che ricorda l’iconico ex presidente di Virtus Pallacanestro. 

 

Appuntamento da non perdere per tutti gli amanti di Virtus Pallacanestro. Martedì 12 dicembre, presso la Sala Borsa di Bologna (alle ore 18), sarà presentato al pubblico il libro “Gianluigi Porelli. L’Avvocato dei canestri”, un tuffo in uno spaccato di storia indelebile della Virtus, attraverso il ricordo di colui che di quella storia ne è stato il principale artefice, Gigi Porelli.

A raccontare una figura iconica del mondo della V Nera, nonché uno dei più grandi dirigenti dello sport italiano in assoluto, è Dan Peterson, che nella seconda metà degli Anni ’70 fu l’allenatore scelto dal neo presidente Porelli per il definitivo rilancio della Virtus. Una società sull’orlo del fallimento che l’avvocato mantovano, con il suo rinomato imprinting, seppe riportare sulla via del successo, in Italia ed Europa.

Nel libro, Peterson riporta alla luce aneddoti personali del suo periodo virtussino al fianco di Porelli, raccogliendo, grazie al contributo dei giornalisti Adalberto e Alberto Bortolotti, anche molte altre testimonianze di uomini di basket che hanno vissuto, anche da avversari, la lunga era “porelliana”.

 “Gianluigi Porelli. L’Avvocato dei canestri” è il terzo volume della collana IN ALTO STAT VIRTUS, promossa dalla SEF Virtus ed edita da Minerva.

 Alla presentazione del libro, martedì 12 dicembre in Sala Borsa, sarà presente l’autore del libro Dan Peterson, insieme al curatore Alberto Bortolotti, al presidente della SEF Virtus Cesare Mattei e all’editore Roberto Mugavero.

 Queste le parole del presidente Mattei:

 Il racconto di Dan Peterson, il coach forse più rappresentativo dell’era Porelli, permette di conoscere uno dei più illuminati dirigenti dello sport italiano. Lanciato nel mondo Virtus dalla sezione Tennis, Gigi Porelli ha portato la Virtus Pallacanestro a livelli altissimi, aumentando e consolidando il Mito della N Nera.

 Una volta terminata la sua esperienza come dirigente in Virtus Pallacanestro, l”Avvocato dei canestri” ha voluto lasciare la sua impronta anche nella Casa madre SEF, di cui peraltro è stato presidente onorario.

 

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