FALLIMENTO AUXILIUM: OTTO ARRESTI A TORINO
Pre il fallimento dell'Auxilum Torino sono in corso di esecuzione otto ordinanze di custodia a Torino.
Uno dei provvedimenti riguarda l'imprenditore Mario Burlò, già sponsor della società. Nell'inchiesta è indagato anche il notaio Roberto Goveani, già presidente del Torino calcio. E’ indagato anche suo figlio Umberto, che ha 32 anni.
L'inchiesta, coordinata dal pm Ciro Santoriello, della procura di Torino vede indagati – per bancarotta - anche Antonio Forni, Massimo Feira e Maurizio Actis, ex componenti del CDA di Auxilium, fallita 17 giugno 2019. I tre sono accusati di aver dissipato 537 mila euro sottratti al patrimonio della società sportiva e consegnati a persone terze. In più hanno omesso in maniera continuativa e intenzionale – a partire dal 23016 e fino alla data del fallimento – il pagamento dei tributi erariali scrive il gip Alessandra Pfiffner -utilizzando crediti inesistenti in compensazione accumulando un debito verso l’erario di 1,451 milioni di euro. Per Feira e Forni non è stato richiesto l’arresto. Il tutto è stato riportato da La Stampa.