L'ODISSEA DI MARCO SANTUCCI NEGLI USA: "TRATTATI COME APPESTATI"
A Marco Santucci è capitata un'avventura spiacevole negli Stati Uniti, dove era andato per vedere e festeggiare la figlia Mariella, classe 1997, che gioca per l'università di Toledo.
L'ex di Fortitudo e Gira ha raccontato i fatti al Resto del Carlino. Un estratto delle sue parole.
Siamo partiti io, le mie figlie Martina e Marianna e mio nipote Sebastiano. Ci siamo informati prima, sapevamo che potevano esserci difficoltà. Nessuno ci aveva detto che ci sarebbero state restrizioni nei confronti degli italiani.
Alla famiglia Santucci però è stato impedito l'ingresso al campus dell'università di Toledo. Lo hanno detto a Mariella–. Avremmo potuto vederla rimanendo a sei piedi di distanza, circa due metri, senza entrare nel campus, senza festeggiare con lei, come le compagne. Così siamo tornati a casa.
Santucci ha scritto anche alla Farnesina. Non abbiamo nascosto nulla. Avevo lo zainetto di Mariella con la scritta Italia. Sono orgoglioso del mio Paese, ma noi trattati come appestati.