I tifosi della Virtus hanno avuto un primo Buon Natale dalle ragazze della femminile che si sono, a fatica, imposte 71 - 67 contro un bel GEAS che ha messo in difficoltà le felsinee per tre quarti di gara, nonostante si presentasse a Bologna senza le due lunghe titolari Moore e Begic.

Cronaca

Ormai c’è uno schema fisso: la Virtus marca solo “a uomo” e in attacco passa raramente i palloni al centro, di conseguenza qualunque avversaria voglia fare male alle bianconere fa girare la palla il più possibile in attacco e in difesa adotta una zona aggressiva con, se necessario, qualche giocatrice in marcatura individuale aggiuntiva sulle punte bolognesi perchè, tanto, non ci sono giochi che servano le lunghe sotto canestro, infatti anche le lunghe sono schierate principalmente sull’arco e cercano la tripla; così anche in una giornata come quella odierna dove, a parte Trucco, le lombarde avevano almeno 10 centimetri di meno rispetto alle varie Andrè, Cox, Rupert e Peters, le rossonere hanno preso solo 3 rimbalzi 3 meno delle virtussine.

Altro fattore pesantissimo è la mancanza di reali rotazioni che affatica le “punte” e giunge al paradosso di essere ancora più dannoso che utile basta guardare il tabellino odierno di Beatrice Del Pero, guardia della Nazionale italiana 3x3, giocatrice che sarebbe nello starting five di quasi tutte le squadre di serie A1 e che oggi ha avuto un largo spazio avendo giocato sedici minuti passando per il campo come il più fedele degli abbonati se si considera che in 16 minuti ha tentato un tiro da tre (sbagliato), preso un rimbalzo (difensivo), smazzato un assist, direi che le cifre, impietose, sono più che eloquenti

Coach Vincent, prima di ogni partita, dichiara d sperare di ottenere tanto dal minutaggio che le assenze concedono alle seconde linee ma, se non le fai essere protagoniste, se non le fai coinvolgere dalle compagne o, ancora peggio se, come accaduto oggi ad Orsili, nel momento in cui prendono iniziative e le stesse vanno a buon fine, le sostituisci, avrai solo campionesse stanche ai tuoi ordini.

La cronaca ci parla di un primo quarto comandato dalla Virtus che comincia con Pasa Zandalasini Consolini Rupert e Andrè in quintetto, a due minuti dalla fine del quarto aveva già ruotato tutte le sue giocatrici ed aveva prodotto un vantaggio di 11 punti, chiudendo il quarto sul 27 a 16

Un tragico secondo quarto di una squadra bolognese la cui stanchezza era palpabile, cui ha contribuito una serie di fortune balistiche lombarde, riporta la situazione in parità 

Il terzo e l’ultimo quarto sono vinti dalla Virtus ma sempre e solo di due punti e sempre in affanno, con il fiato di una squadra palesemente più debole, almeno sulla carta, sempre sul collo

Partita che ha avuto la sua MVP in Andrè con una doppia doppia  da 13 punti e 17 rimbalzi ma che, soprattutto è riuscita nel secondo tempo ad imbrigliare Gwathmey, in una bella prova difensiva

Monumentale una Zandalasini sfinita che, incredibile a dirsi, manda due tiri in parterre ma, ciò nonostante porta sempre il suo fondamentale contributo da vera Capitana; Peters è il solito sottomarino: solido ed invisibile ma efficace ed importante; Cox esce fortunatamente alla distanza imponendosi come intimidatorie d’area nelle battute conclusive, desaparecida Rupert dal secondo minuto del terzo quarto nonostante il buon apporto dato fino a quel momento, Consolini passa attraverso la partita in maniera abbastanza impalpabile, Pasa inizialmente troppo fallosa ha coordinato con serenità la squadra nei minuti finali dando negli ultimi minuti il meglio della sua prova, bene Orsili cui l’assenza di Dojkic ed i falli di Pasa hanno concesso più di 16 minuti di gioco in cui ha fatto vedere il vino buono che sta in questa piccola ed ancora giovane botte.

Detto più su di Del Pero, rimane da parlare di Barberis che, entrata a due minuti dalla fine del primo quarto, esce dal campo dopo due minuti dall’inizio del secondo quarto e, nonostante avesse messo in mostra cose egregie contro avversarie di pari stazza, scompare dai radar di Coach Vincent e non rientra più

Giro di pista finale per fare gli auguri al Presidente Zanetti, all’AD Baraldi ed augurare il Buon Natale ai tifosi bianconeri (500)

Prossimo appuntamento mercoledì in Eurolega a Salamanca (visibile gratis sul canale YouTube di Eurolega) dove si giocherà buona parte della stagione europea virtussina, speriamo sia passata la febbre a Dojkic indispensabile anche la settimana successiva quando, il 30 dicembre, ci sarà La Trasferta a Schio per l’ultima partita del 2023

Lega Basket Femminile, Techfind Serie A1, regular season.

Tabellino

Virtus Segafredo Bologna vs Allianz Geas Sesto San Giovanni: 71-67
(1Q 27-16, 2Q 38-38, 3Q 55-53)

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero, Pasa 9, Peters 10, Cox 11, Rupert 7, Barberis 2, Andrè 13, Zandalasini 11, Orsili 8, Consolini.

Allianz Geas Sesto San Giovanni: Dotto 4, Moore, Conti 15, Arturi, Bestagno 2, Tava, Trucco 17, Panzera 12, Gwathmey 17, Minori.

Arbitri: Dionisi A. – Pellicani N. – Servillo F.

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