Kenny Hasbrouck è stato sentito da Damiano Montanari di Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Magic Johnson è stato il mio idolo. Io diventare il Magic della Fortitudo? I tifosi di Bologna sono i migliori che io abbia mai visto in carriera. Poter diventare il loro idolo mi inorgoglisce.

Verona? Sarà Una delle partite più dure di quelle che abbiamo giocato ultimamente. I giocatori di Verona arriveranno preparati mentalmente e in grande fiducia dopo la striscia di nove successi consecutivi. Noi sappiamo cosa fare per vincere la gara. Dovremo far rispettare il nostro fattore campo. Siamo preparati ad un match difficile. Loro staranno preparando la gara con la stessa nostra attenzione. Ma credo che noi abbiamo abbastanza esperienza. Non credo ci troveremo davanti a cose mai viste o a qualcosa di speciale.

Io indispensabile? Onestamente il giocatore che ritengo più importante è Leunen. E' un faro, non va mai fuori controllo, sa sempre cosa fare e aiuta gli altri a fare altrettanto. Per quanto riguarda il talento invece c'è l'imbarazzo della scelta. Possiamo lanciare in aria una monetina: qualunque risultato arrivi va bene. In questa Fortitudo c'è un talento. Non esiste un leader assoluto, ma tutti si dividono le responsabilità. Lo conferma il nostro percorso: grazie a tanti protagonisti diversi in gare diverse siamo riusciti a portare a casa molti successi.

Il possibile rientro di Mancinelli? Mancio è un ottimo giocatore di post basso. Adesso un elemento simile non c'è. Sarebbe una presenza importante spalle a canestro, le difese avversarie si chiuderebbero su di lui e tutto il nostro attacco ne trarrebbe grande giovamento"

( Foto Fabio Pozzati/ebasket.it )

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI