PAVANI, "FORTITUDO E LAVOROPIU' SONO UNA ACCOPPIATA VINCENTE. IL DERBY? ENTRIAMO IN CAMPO CON IL NOSTRO SPIRITO, POI VINCA IL MIGLIORE"

Nella consegna virtuale delle maglie dell'asta Fortitudo-Lavoropiù (che ha permesso di raccogliere 10 mila euro per AIL) è intervenuto anche il presidente Fortitudo Christian Pavani.

“Devo ringraziare tutti quelli che hanno lavorato per fare arrivare l'asta a questi risultati. Noi abbiamo fatto la nostra piccola parte, e quando nascono queste iniziative è un binomio perfetto. Ringrazio Lavoropiù e il nostro popolo, perfetto: Fortitudo e Lavoropiù sono una accoppiata vincente.
Il derby? Dobbiamo dimostrare di che pasta siamo fatti, poi vinca il migliore. Per noi non è una partita normale, lo sappiamo tutti, e sarà importante entrare in campo con il nostro spirito e la nostra maglia. Io ci tenevo tanto a questa iniziativa, che va al di là di tutto, in un momento particolare dove stiamo soffrendo tutti, è venuta bene e sono molto contento. Sono stati 15 giorni molto intensi, che ci hanno fatto rivivere i nostri valori.”

 

Nell'occasione, Stefano Mancinelli ha confermato che domani sarà a referto, mentre Saunders invece ha spiegato che quasi certamente non sarà del gruppo.

Hunt ha spiegato che "speravamo di poter avere il pubblico con noi ma daremo il massimo in ogni modo". 

Fantinelli, "Sappiamo che affrontiamo una squadra fortissima e daremo il 110%. Staremo male nel non vedere i nostri tifosi, ma ormai purtroppo ci siamo abituati".

Cusin, "Penso che domani ignoranza e incoscienza saranno alla base di tutto. Sappiamo quanto sarà importante la gara per i nostri tifosi, e per questo daremo l'anima, e io darò come sempre il mio lavoro al di là delle statistiche. Crediamoci."

 

Ha poi chiuso Matteo Naldi, di Lavoropiù: "Sono sia tifoso che sponsor. In questa iniziativa tutto il popolo Fortitudo ha dimostrato la sua unicità, perchè ha capito il valore dell'iniziativa. Da ideatore, e da quello che mette il nome sulla maglia, sono molto contento che tutto sia stato compreso fino in fondo. E domani mettiamoci l'orgoglio"