Il Presidente LNP Pietro Basciano è stato sentito dal Messaggero Veneto.
Un estratto delle sue parole.

“Il danno economico che i club stanno subendo è notevole. Questo vale per tutte le 28 partecipanti della stagione appena interrotta. Attendiamo di capire quali saranno le regole di ammissione al prossimo campionato, per capire se avremo ancora una A2 a 28 squadre”.

Se a ottobre non fosse possibile giocare a porte aperte? Riprendere il campionato a porte chiuse oltre ad aumentare il danno economico dei club, non avrebbe nessun senso. Per cui posticipare A2 e B per ripartire a porte aperte.

La serie A2 sarà ancora di più un trampolino di lancio per giovani talenti italiani? Questo è sempre stato uno degli obbiettivi della Lnp, formare e lanciare giovani talenti. Basta guardare da dove provenivano la maggioranza dei ragazzi che hanno giocato in A1. Continueremo”.

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