UP ANDREA COSTA IMOLA - VIRTUS RAGUSA 81-61

Imola: Fazzi 2 (0/3 da tre), Pavani 2 (1/1, 0/1), Restelli 5 (1/1, 1/3), Benintendi, Toniato 9 (2/4, 1/3), Filippini 8 (4/8, 0/1), Klanjscek 25 (9/14, 1/5), Chiappelli 12 (3/4, 2/2), Martini 4 (2/4), Fea 4 (2/3), Sanguinetti 10 (2/3, 2/4). All.: Angori

Ragusa: Erkmaa 9 (1/3, 1/2), Guastella, Piscetta (0/3), Bertocco 8 (1/2, 1/5), Simon 2 (1/2, 0/4), Gloria 6 (3/15), Tumino, Vavoli 12 (5/7, 0/3), Gaetano 10 (6/11, 0/1), Ianelli 4 (2/4, 0/6). All.: Recupido

Arbitri: Chiarugi e Rinaldi

Parziali: 17-14; 37-29; 56-40

Tiri liberi: Imola 8/12, Ragusa 17/22

Nonostante qualche rimbalzo offensivo di troppo concesso (15), l'UP Andrea Costa torna a vincere davanti al proprio pubblico, e lo fa superando 81-61 la Virtus Ragusa. In un match condito da tanti errori dal campo, soprattutto nella prima metà di gioco, decisivi sono stati i 25 punti di Klanjscek e i 22 della coppia Sanguinetti-Chiappelli.

Simon va a segno dopo nemmeno dieci secondi ma dall'altro lato risponde subito Toniato con la prima tripla del match. Ragusa parte molto forte, segnando con buone percentuali e sfruttando l'imprecisione dei biancorossi che rimangono a contatto grazie alle giocate di Chiappelli e Toniato. Per tutto il resto della frazione di gioco entrambe le squadre faticano a trovare la via del canestro (7/16 Imola, 7/19 Ragusa), con la tripla di tabella di Chiappelli decisiva. Nel secondo quarto si sblocca Martini su assist di Fea, ma come nei primi 10' i due team non brillano per percentuali dal campo. A riaccendere l'ambiente ci pensano Martini, con una bella stoppata su Simon, e Restelli con la tripla in transizione del +4 (22-18 al 13') che costringe il coach degli ospiti al timeout; una pausa, però, che non cambia di fatto nulla per le dinamiche del match, sempre più ricco di errori per ambo le squadre. A pochi minuti dall'intervallo, però, Imola rinasce in fase offensiva e prima col gioco da tre punti di Pavani, poi con il gancio a centro area di Chiappelli e la tripla di Sanguinetti trova una meritata doppia cifra di vantaggio, ridotta a 8 lunghezze dal tiro da tre di Bertocco

Al rientro dagli spogliatoi l'Andrea Costa è totale padrona del campo e con un break firmato dall'asse Filippini-Klanjscek trovano presto il +17 (54-37 al 25'), con la partecipazione di Fea che trova il primo canestro dal campo della stagione e tanti minuti utili alla causa biancorossa. I siciliani devono fare a meno per diversi minuti del metronomo Vavoli, relegato in panchina con quattro falli, e i locali ne approfittano alla perfezione, toccando addirittura il +19 (56-37 al 29') dopo la schiacciata di potenza di Martini. A inizio dell'ultimo quarto Ragusa, con un parziale di 0-5, accorcia fino al -13, ma Klanjscek sale nuovamente in cattedra e con il solido contributo di Chiappelli e Sanguinetti Imola allunga a +20 e si porta a casa due punti fondamentali in vista del prossimo turno infrasettimanale con Monferrato. Degno di nota il ritorno in campo del nostro capitano Luca Fazzi, rientrante dall'infortunio subito a marzo contro Lumezzane, che ha concluso il match con 2 punti, 2 rimbalzi e 2 assist.

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