Dovrebbe concludersi con un nulla di fatto, almeno in tempi brevi, la questione della presidenza Fortitudo dopo le dimissioni di Christian Pavani di domenica sera. Senza comunicazioni ufficiali, per il Carlino nella riunione di ieri tra le parti in causa ci sarebbe stato un accordo per far rientrare la decisione di Pavani e proseguire con lui, almeno fino all'approvazione della ristruttura del debito e fino a fine stagione. Con l'unica novità, se vogliamo, di Pavani che seguirebbe la squadra solo in trasferta e non più al Paladozza.

Più cauti sull'argomento gli altri quotidiani, che puntualizzano la voglia di Christian Pavani di restare sì nel club ma con una veste differente (area marketing, come già previsto da settimane prima del crac con Tortona) e la difficoltà di trovare un altro nome spendibile, se non altro in tempi brevi. E' sicuro che il cambio al vertice della presidenza era preventivato, ma non con questa dinamica di urgenza figlia dello stato d'animo del post sconfitta e contestazione: l'indicazione attuale vede però il barometro tornare sul nome di Pavani, più o meno ad interim, fino a quando non ci sarà modo e maniera di prendere decisioni in modo più calmo.

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