BONICIOLLI: DA TIFOSO FORTITUDO MI AFFIDO A MARTINO, CHE NON HA IL PEGGIOR ROSTER DELLA SERIE A
Matteo Boniciolli è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.
"La prima cosa che tengo a chiarire è che parlo da tifoso della Effe e, come tale, sto soffrendo per il lungo momento di diffcoltà che la squadra sta attraversando. Conosco bene il lavoro ed i sacrifici fatti dalla società e dagli allenatori che si sono succeduti dal 2013, l'anno della rinascita, in poi. In questo momento, sempre da tifoso, mi affido a coach Martino, che non ha il peggior roster della Serie A. Tutto passa dalla determinazione dei veterani che devono dire basta, stancarsi di fare figuracce. Ci sono state alcune prestazioni difensive imbarazzanti. Per evitare terzi tempi al ferro degli avversari, come si fa durante il riscaldamento, non serve essere dei campioni.
Al di là del disfattismo e al momento di depressione dell'ambiente, in campo ci vanno i giocatori. Le decisioni della società nella scelta della guida tecnica sono state inappuntabili in questi anni. Martino, con il quale il feeling si era forse raffreddato in quel momento, è stato sostituito dal CT della Nazionale che poi ha riportato l'Italia alle Olimpiadi dopo una vita. Quando ha mostrato diffcoltà, è subentrato un tecnico preparato e competente come Dalmonte, al quale è succeduto un coach leggendario per l'Aquila come Repesa. Anche la volontà di richiamare Martino dopo lo stranissimo addio di Jasko è stata giusta.
Da tifoso, domenica spero di vedere una Fortitudo da battaglia. Quello biancoblu è il pubblico che in Italia riesce a sostenere maggiormente la squadra. Come diceva un mio vecchio amico: "Che si chiudano le porte del PalaDozza e che finché non siamo avanti di 1 punto non esca nessuno.
In carriera ho toccato con mano come per un cestista giocare alla Effe possa essere tanto esaltante, quanto distruttivo, se non si ha una personalità solida. Da tifoso, credo che se si presentasse sul mercato l'opportunità di tesserare un centro atletico, motivato e con un pedigree indiscutibile, potrebbe essere utile. In caso contrario, meglio continuare così"
(Foto Fabio Pozzati/ Fortitudo Pallacanestro Bologna 103)