Banco di Sardegna Sassari - Virtus Segafredo Bologna 82-74 (11-15 25-38 50-57)

Si interrompe a Sassari la striscia positiva Virtus di 4° vittorie, al termine di un incontro che riporta alla memoria alcuni incubi del girone d’andata, ovvero dominare fino al +16 e perdere sul più bello, complice anche l’infortunio di Aradori ad avvio ripresa che toglie sicurezza e incisività a tutta la squadra. Le V nere tengono il vantaggio fin quando reggono dietro e approfittano di una Dinamo che litiga col tiro dall’arco, quando le cose cambiano dopo un terribile 0/13 la reazione è minima, c’è nel finale del terzo quarto ispirata dal duo Ste Gentile-Lawson ma nulla viene messo in campo nella quarta frazione quando un 19-4 spazza via un +7 che al 30’ pareva illudere. Tiene la differenza canestri, ma per quanto visto a lungo è una soddisfazione da poco, mancando nuovamente un colpo in trasferta importante. Spazzata via a rimbalzo nei momenti decisivi, pure imprecisa ai liberi con un mesto 50% le sole 9 perse non sono sufficiente a far partita fino in fondo.
Torna Ale Gentile ed è subito quintetto al posto di Umeh, il resto rimane invariato per Ramagli, Pasquini si affida in regia all’ex Spissu senza un centro di ruolo con Jones limitato da un infortunio nell’ultima uscita in coppa. C’è più Virtus in avvio grazie anche alla difesa che tiene a lungo i sardi a medie basse e palle perse mentre davanti Ale Gentile si riprende la scena. L’assetto di Pasquini porta Slaughter su piazzole anomale per lui lasciando l’area meno presidiata del solito, l’accenno di zona non sempre è letta nel modo corretto e Sassari è di nuovo lì prima della prima sosta. Il finale dice +4 con ritorno in campo di capitan Ndoja. Spicca lo 0/8 da 3 della Dinamo ed il vantaggio a rimbalzo viene così gettato, come le 7 perse che danno fiato alle V nere.
Mani fredde in avvio seconda frazione, Sassari impiega 4’ per il primo cesto di Hatcher, la Segafredo lucra dai liberi o da regali sotto canestro, con Aradori arriva il vantaggio in doppia cifra mentre il Banco dice 0/13 dall’arco. Sul +13 piovono le prime bombe di giornata, ma nulla cambia, anzi il +16 è il massimo divario gestendo bene il tecnico preso da Pasquini per un fallo in attacco fischiato a Planinic. Una bomba a tutto campo sulla sirena, dimenticata dai bianconeri, lascia 13 lunghezze in una partita dove si tira bene da 2 e malissimo da 3, la Virtus pure male ai liberi ma non spreca possessi, solo 3 perse contro le 10 avversarie.
Inizio a bassa intensità contro la zona, l’infortunio ad Aradori e un Planinic ispirato costringono Ramagli a richiamare i suoi anzitempo sul +10. Le triple di Polonara ricuciono e scaldano l’ambiente, anche troppo perché Pasquini cade nel secondo tecnico e di conseguenza viene espulso. La spallata Dinamo arriva al -5, lì c’è molto di Ste Gentile nella reazione ad ispirare al meglio Lawson per il +9, ancora con Hatcher a riavvicinare sulla sirena un +7 tutto da rigiocare.
Non segnano più le V nere, la difesa tiene ma non può far miracoli, Sassari tocca il -4 come non accedeva dalla prima pausa. Qui c’è lo show di Tavernari che firma un 5-0 per il sorpasso quando Sassari è assoluta padrona a rimbalzo con oltre 5’ da giocare. Il canestro diventa una vasca per i sardi, mentre per le V nere pare esserci un coperchio che respinge ogni tiro, liberi compresi. Il +8 a 3:30 suona come sentenza anticipata per un 19-4 di parziale con tanto Bamforth che taglia le gambe, i fratelli Gentile provano la reazione ma ormai Sassari ha l’inerzia e la confidenza giusta per rimediare a qualsiasi situazione si proponga in campo. Arriva così un successo perfino più largo di quanto visto a lungo, buono che nell’ultimo giro di lancette la testa fosse ancora collegata per una reazione che salva la differenza canestri.

Banco di Sardegna Sassari - Virtus Segafredo Bologna 82-74 (11-15 25-38 50-57)
Sassari : Spissu 3, Bostic 4, Bamforth 16, Planinic 10, Devecchi , Pierre 4, Jones 7, Stipcevic 6, Hatcher 17, Polonara 8, Picarelli n.e. Tavernari 7. All.re Pasquini
Virtus : Gentile A. 19, Umeh 8, Pajola, Baldi Rossi 5, Ndoja, Lafayette 7, Aradori 8, Gentile S. 13, Lawson 11, Slaughter 3. All.re Ramagli
Arbitri : Rossi, Borgioni, Galasso

(Foto Giulia Pesino)
SASSARI - VIRTUS, PAGELLE E INTERVISTE
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91