GRISSIN BON REGGIO EMILIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 59-79 (15-21, 31-40; 42-58)

Con un’altra notevole prova di forza la Virtus vince anche a Reggio Emilia, settima in fila in campionato. Con Weems rientrato e Cournooh recuperato, coach Djordjevic ha scelto di tenere a riposo Gamble, e ha dato spazio e Marcos Delia, che ha mostrato di essere in recupero di condizione, con una buona prova, almeno in attacco. A parte questo, i bianconeri hanno ancora dimostrato di avere una notevole varietà di soluzioni in attacco. Stasera molto bene Gaines, ottimo Ricci dall’arco, e bene anche Hunter, che tra le altre cose ha fatto una schiacciata ad altezze siderali. Il tutto coordinato da Markovic e Teodosic, che hanno distribuito 14 assist in due.
E soprattutto ha funzionato molto bene la difesa, ancora una volta il marchio di fabbrica di questa squadra. Reggio è stata messa sotto a rimbalzo e tenuta al 50% da due e all’11% da tre, trovando molto difficilmente tiri facili. Poi non tutto è stato perfetto, e a volte si è esagerato un po’, ma c’è ben poco da dire. Vantaggio bianconero da subito, partita in controllo dal secondo tempo in poi, e vittoria serena contro una squadra che era in un ottimo momento.

Cronaca: la Virtus parte forte – con Delia e Weems in quintetto – e va subito avanti di 9 (7-16) con un Gaines in grande spolvero. Markovic dal canto suo fa segnare più o meno chiunque, con 6 assist nel primo quarto. Reggio inizia a giocare dopo alcuni minuti, e contiene i danni: 15-21 al 10’, con contropiede sulla sirena di Candi.
Nel secondo quarto i bianconeri la Virtus arriva subito a +10, poi ci sono storie tese tra Weems e Candi dopo una palla a due. Markovic interviene e prende tecnico. Si rivede anche Cournooh, mentre Delia fa vedere di essere abile e arruolato, firmando il +12 (17-29) e segnando 8 punti nel primo tempo. Dietro invece l’argentino ha qualche problema, ma la Segafredo resta in discreto controllo: 31-40 a metà.
Dopo la pausa Johnson-Odom prova ad accendersi, sfruttando anche un paio di perse di Markovic e Teodosic. La Virtus però lavora molto bene in difesa, e in attacco reagisce immediatamente: 10-0 e +18. 42-58 a fine terzo quarto, poi la partita si chiude subito. Canestro e fallo di Pajola, che sbaglia il libero ma prende il suo rimbalzo. Teodosic alza per Hunter che vola a schiacciare ed è +20. Reggio ci prova in ogni modo, ma non si riavvicina mai oltre un ampia distanza di sicurezza. Il finale è di tutta tranquillità, fino alla sirena finale. Qualche secondo di gloria anche per Nikolic e Deri, e arriva il 59-79.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 59-79 (15-21, 31-40; 42-58)
REGGIO EMILIA: Johnson-Odom 20; Fontecchio 0; Pardon 8; Candi 2; Poeta 5; Vojvoda 2; Infante NE; Owens 6; Upshaw 4; Cipolla NE; Diouf NE; Mekel 12. All. Buscaglia.
VIRTUS: Gaines 16; Deri 0; Pajola 4; Baldi Rossi 3; Markovic 0; Ricci 12; Delia 10; Cournooh 0; Hunter 16 ; Weems 10; Nikolic 0; Teodosic 8. All. Djordjevic


(foto Virtus Pallacanestro)
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