Qualche dato statistico sulla Virtus a fine girone d'andata, chiuso con un bilancio di otto vittorie e sette sconfitte. I bianconeri segnano 81.5 punti di media (9° attacco) tirando non particolarmente bene da due (50% e 11° posto) e molto bene da tre (37%, quinto posto). Piuttosto bene anche i tiri liberi, quinto posto con il 73.6%.
In difesa le Vu Nere sono all'ottavo posto, con 82.5 punti subiti a partita.
Sotto canestro i problemi permangono, la Segafredo è quintultima con 35.2 rimbalzi catturati a partita, e addirittura ultima per rimbalzi concessi agli avversari, ben 39.4. Si spera che questi dati possano migliorare con l'arrivo di Moreira.
La Virtus è la squadra che perde meno palloni in assoluto, 10.2 a gara, ma anche la seconda peggiore nei recuperi (5.2), e negli assist distribuiti (11.2), davanti alla sola Pesaro.

Individualmente, il leader offensivo è Kevin Punter (14.9 punti), seguito a ruota da Pietro Aradori (14.2 con il 44% da tre). In grande crescita Tony Taylor, che viaggia a 13.3 punti e 5.6 assist di media, secondo del campionato dopo la partenza di Cole. Il playmaker bianconero è anche il giocatore più impiegato della squadra, con quasi 29' di media.
Il miglior rimbalzista della squadra è Dejan Kravic (6 di media). Brian Qvale, infine, è il miglior tiratore da due della squadra con il 61%, seguito a ruota da Kelvin Martin (59%).

Insomma, i numeri rispecchiano gli alti e bassi avuti dalla Virtus nel girone di andata, complici anche gli infortuni. Per il prosieguo del campionato, il potenziale per migliorare pare esserci.

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