(Foto Mauro Donati)
(Foto Mauro Donati)

In occasione del brindisi natalizio con la stampa, il presidente Fortitudo Stefano Tedeschi ha rilasciato alcune dichiarazioni.

Siamo a metà campionato: speravamo non ripetere le problematiche della scorsa stagione ma ce le siamo ritrovate pure con gli interessi, e pure il dover sentire da qualcuno che anche le nostre avversarie hanno infortunati: balle clamorose, perchè noi ne stiamo avendo molti di più. Per fortuna è un campionato equilibrato e noi siamo ancora lì tra le prime. Nel 2026 speriamo di poter avere un po' piu salute, e vorrei chiarire una cosa. Due anni e mezzo fa dissi che speravo nel 2026 di essere in A, perchè nessuno va in campo per non vincere. Non era comunque un ultimatum, anche se qualcuno riteneva fosse un impegno, e io rimango della mia idea. Certo, ci sono stati problemi (pensiamo al fatto che prendiamo un americano per sostituirne uno infortunato, e si fa male pure lui), e non è l'allenatore che mette il piede sotto quello dei giocatori o il massaggiatore che fa male le terapie. Farsi male, mettere male un piede ci può stare, e peggio non può andare. Ma abbiamo un gruppo molto valido anche umanamente, sono tutti affiatati, ma siamo nella condizione che se ci va bene ne abbiamo fuori solo due, Benvenuti e Mazzola. La gente merita soddisfazioni, lo merita meno chi getta certi discrediti sui social. Noi cerchiamo di mettere la squadra nelle migliori condizioni: speriamo nei recuperi di Imbrò e DeVico: dopo uno stop non puoi riprendere subito (lo scorso anno qualcuno si è lamentato perchè nei playoff non ha giocato uno che era fermo da 6 mesi), ma dopo Trapani non ce ne è andata bene una, forse ce l'hanno promessa ma io guardo al mio. Speriamo di avere più serenità, se le cose vanno bene, vanno bene per tutti.

Il mercato? Caja ha detto bene, i migliori acquisti dovranno essere i recuperi. Leggo commenti e critiche incomprensibili, forse da chi ha un secondo fine o le cose non le capisce ma uno come Imbrò è un giocatore di livello medio-alto. E magari porto sfiga, ma Benvenuti sta facendo un gran lavoro per recuperare. Noi abbiamo condiviso tutte le scelte del coach, staremo attenti ma non penso che ne avremo bisogno. Altrimenti ne parleremo, e mi fa ridere pensare a chi dice che dovremo prendere gente locale per risparmiare sugli appartamenti: va bene gestire ogni centesimo, ma le cifre sono altre e non è un appartamento che fa saltare il budget. Noi abbiamo la fortuna di una quota abbonati che in A solo la Virtus e cerchiamo di non sperperare, ma stiamo attenti a tutto e credete che possiamo far saltare una trattativa per un appartamento? Dico solo che se fossimo al completo le altre farebbero la lingua lunga a starci dietro.

 

Cento-Verona, le parole di coach Di Paolantonio
Comunicato congiunto del Club di serie A in merito alle dichiarazioni di Trapani