nba camp
nba camp
(Foto Mauro Donati)
(Foto Mauro Donati)

Flats Service Fortitudo – Acqua San Bernardo Cantu’ 77-68

La Fortitudo è viva e si rialza dopo le sberle prese a Desio. L’ombrellone può attendere e sabato si ritornerà in campo per provare ad impattare la serie. Nella cornice del Paladozza, Cantù si scopre battibile. Sotto i colpi di Kenny Gabriel (13 punti per lui nel terzo quarto) la formazione di Brienza è crollata nel secondo tempo. Quando le percentuali da tre punti dei canturini sono cominciate a crollare, la Fortitudo ne ha approfittato per ribaltare inerzia e partita. Le rotazioni di Caja restano corte, le energie non abbondano, ma la voglia di lottare c’è ancora e per il momento basta così.

 

Cronaca

Cantù è fin dal principio in versione fromboliere colpendo quasi esclusivamente dalla lunga distanza. La Fortitudo regge inizialmente l’urto trovando maggiore confidenza tra le mattonelle vicino a canestro. Basile è un fattore in entrambe le metà campo, mentre cresce rapidamente il numero delle palle perse della Flats Service. Sale anche il nervosismo di Gabriel che non gradisce il secondo fallo che gli arbitri gli fischiano. La prima frazione di gioco si conclude sul 17 – 23 dopo una stoppatissima di Freeman su Okeke. Sei punti di distacco tra le due squadre, lo stesso numero di canestri da tre mandati a segno da Cantù.

La Fossa dei Leoni mostra lo striscione in onore della vittoria del Bologna in Coppa Italia. Quando anche Baldi Rossi si unisce al festival lombardo delle triple, la Fortitudo si ritrova con uno svantaggio in doppia cifra. Caja prova a smuovere la situazione, e la retina avversaria, mandando in campo Aradori. 24 – 36 al 16esimo. Per riavvicinarsi servirebbe maggiore attenzione, sia nel non regalare palloni, sia nel cercare di ostacolare maggiormente le fiondate degli uomini di Brienza, magari anche commettendo qualche fallo per intimidire gli avversari. Gabriel fa, ma soprattutto disfa andando a sprecare clamorosamente un canestro facile facile sul finale del primo tempo. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul 32 – 40.

Cantù continua a tirare quasi esclusivamente da oltre l’arco, ma le percentuali cominciano a calare. All’improvviso, si accende Gabriel che realizza 13 punti nel terzo quarto e la Fortitudo, in un amen, si ritrova a -1 (42 – 43). Si alzano i decibel del Palazzo. La situazione diventa ancora più incandescente quando gli arbitri fischiano due falli tecnici in sequenza, prima ad Aradori e poi a Cusin. Cantù smarrisce le redini del match e va in confusione non trovando alternative ad un tiro da tre punti che non entra più. In mezzo ad un’autentica tonnara, Fantinelli strappa il pallone dalle mani a Valentini e va a recapitare il canestro del vantaggio Effe. 55 – 49 al 30esimo in favore dei padroni di casa.

L’inerzia ora è tutta nelle mani dei biancoblù con Cantù che prova ad affidarsi solo ad iniziative personali con poco costrutto. Nonostante le note corte rotazioni di Caja, è la Fortitudo ad avere maggiori energie nel secondo tempo, spinta dal proprio popolo. Mian manda a bersaglio la tripla del +11 (64 – 53). Cantù lentamente si spegne e il passivo finale appare forse quasi troppo severo. Finisce 77-68

Si ritornerà in campo sabato alle 20:30.

 

 

FORTITUDO – CANTU’ 77-68

F – Aradori 8 (-, 4/7, 0/2), Gabriel 20 (2/4, 3/7, 4/6), Bolpin 8 (6/6, 1/2, -), Panni 6 (-, -, 2/5), Cusin 2 (2/2, -. -), Mian 9 (2/2, 2/5, 1/4), Fantinelli 15 (2/2, 5/7, 1/3), Freeman 9 (1/2, 4/7, -).

 

C – Valentini 3 (-, 0/2, 1/1), BaldiRossi 8 (-, 1/1, 2/3), Moraschini 9 (2/2, 2/4, 1/6), DeNicolao 2 (-, 1/1, 0/5), Piccoli 9 (-, -, 3/4), Basile 15 (0/2, 3/5, 3/9), Hogue 1 (1/2, 0/2, -), Riismaa 1 (1/2, -, 0/1), McGee 18 (7/8, 1/2, 3/8), Okeke 2 (-,1/5, -).

G3 Flats Service Fortitudo Bologna - Acqua San Bernardo Cantu', halftime
La coreografia del Paladozza prima della partita tra Fortitudo e Cantu'