La Virtus batte Cantù e resta in testa alla classifica: 77-89

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ – OLIDATA BOLOGNA 77 – 89 (15-24, 35-47; 56-70)

La Virtus svolge il compito con diligenza. La partita contro Cantù scivola via senza particolari patemi, a parte un lieve calo nell’ultimo quarto. La Olidata ha centrato l’ottavo successo in LBA controllando sempre la partita. I brianzoli hanno messo in evidenza il centro maliano Ballo, autore di 23 punti e 10 rimbalzi. La Virtus, per la prima volta in stagione, ha dominato a rimbalzo con Diouf e Diarra a fare la voce grossa nel pitturato con 9 carambole catturate a testa. Con questa vittoria i bianconeri celebrano il compleanno dell’ex compagno Polonara, a cui nuovamente auguriamo buona guarigione. Ora lo sguardo si rivolge all’Europa, verso la sfida di martedì contro il Fenerbahce, e all’infermeria con Pajola uscito dal campo acciaccato.

Cronaca: la Virtus stringe le maglie in difesa fin da subito e Cantù impiega tre minuti per trovare il primo canestro su azione attraverso una tripla di Bortolani. Scintille tra Alston e Basile che si stoppano reciprocamente. Cantù ha buona presenza sotto canestro, sfruttando la stazza di Ballo, e allora Ivanovic deve mandare in campo Diarra dando vita ad una sfida tutta in salsa maliana. Edwards fatica ad entrare in ritmo. Lo sostituisce Morgan che invece ha la mano calda e i suoi canestri consentono alla Olidata di concludere in vantaggio il primo quarto: 24 – 15.
Toccato il +12, la Virtus rallenta complice anche le frequenti interruzioni causate da problemi con il cronometro. Diarra arpiona svariati rimbalzi, mentre in attacco serve il rientro in campo di Edwards per tornare a smuovere la retina di Cantù. L’ex Bayern si sblocca replicando ai canestri di Ballo, unico faro di Cantù. Al termine del primo tempo la Virtus è in controllo: 47 – 35.
Fiammata di Vildoza che produce sei punti in rapida successione e ritocca il massimo vantaggio della Olidata. Basile prova ad affiancarsi a Ballo, ma la Virtus è solida e blocca ogni accenno di rimonta. I bianconeri puntano il canestro avversario con aggressività riuscendo anche a guadagnarsi qualche utile viaggio in lunetta. Una schiacciata in contropiede di Diarra fa volare Bologna a +18, poi Cantù timidamente si avvicina di qualche incollatura: 70 – 56 Virtus al 30esimo.
Nell’ultimo quarto Cantù fa momentaneamente scendere il distacco sotto la doppia cifra (72 – 63). E’ l’ultima reazione di orgoglio dei brianzoli. La Virtus risponde con Diouf che fa la voce grossa a rimbalzo e consente alla Olidata di capitalizzare al massimo gli extra possessi. Per tentare la rimonta Cantù dovrebbe essere praticamente perfetta, ma stasera ci sono cattive percentuali anche ai tiri liberi. Edwards, top scorer bianconero, realizza i canestri che chiudono la contesa. Finisce 77 – 89.

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ – OLIDATA BOLOGNA 77 – 89 (15-24, 35-47; 56-70)
CANTU': Gilyard 8; Bowden 1; Moraschini 2; De Nicolao 0; Ballo 23; Bortolani 15; Molteni NE; Sneed 9; Basile 12; Ajayi 7; Zimonjic NE; Okeke 0. All. Brienza
BOLOGNA: Vildoza 12; Edwards 18; Pajola 6; Niang 8; Accorsi NE; Alston 10; Hackett 2; Morgan 10; Diarra 5; Jallow 8; Diouf 10; Akele 0. All. Ivanovic