VIRTUS - BRINDISI, IL PREPARTITA

Hasbrouck contro Anosike. La partita tra Virtus e Brindisi di domenica sarà anche una sfida da giocatori nuovi, curiosamente provenienti dallo stesso college, Siena (NY). Ma se la presenza del centro nigeriano non è una novità, dato che si allena in Puglia da una settimana, l’arrivo di Hasbrouck è stato un fulmine a ciel sereno. Mercoledì sera l’ex Ferrara ha giocato la sua ultima partita con Cantù in Siberia, ieri si è accordato con la Virtus ed è già a Bologna, pronto per essere tesserato entro stamattina ed esordire domenica. Il suo passato in bianconero si è abbastanza pittoresco, soprattutto per il litigio con l’allora AD Claudio Sabatini, ma ora è stato preso per un motivo tecnico. Il rendimento di Courtney Fells è stato semplicemente disastroso, e anche l’atteggiamento di sufficienza dell'ex San Lorenzo non è piaciuto allo staff tecnico, per cui appena si è manifestata la disponibilità di un giocatore già vistato (gli unici che la Virtus può prendere) la società l’ha colta, impedendo tra l’altro che Hasbrouck finisse a una diretta concorrente, Capo D’Orlando. Hasbrouck rispetto a Fells è più piccolo, può anche portare la palla e ha buona mano da tre. Teoricamente i due dovrebbero giocare assieme fino al ritorno di Allan Ray, anche se non è escluso che a Fells venga comunicata subito l’intenzione di tagliarlo e quindi stia fuori già da domenica. Anche se la cosa migliore - avendo a disposizione ora 5 americani - sarebbe quella di schierarli tutti, e di tenere Fells finchè non si sarà certi del ritorno e delle buone condizioni di Allan Ray. Tagliarlo prima di aver visto il capitano in campo potrebbe rivelarsi una scelta prematura.

Brindisi, quindi. All’andata la Virtus disputò un gran primo tempo, soprattutto in difesa, ma poi venne spazzata via nella ripresa da un grande Kadji e finì 81-54. Adesso i pugliesi non se la passano bene, e stanno rendendo ben sotto le aspettative. Nono posto con record negativo (7-9), cinque sconfitte nelle ultime sei e grande nervosismo, tanto che dopo la partita domenica scorsa il presidente Marino è stato inibito fino al 2 febbraio per proteste e offese nei confronti degli arbitri. Non un bell’esempio, per il presidente di Legabasket. Con Anosike la squadra di Bucchi acquisisce grande spessore sotto canestro, e il duello con Pittman sarà di sicuro interessante. Per il resto però, si tratta di una squadra di talento che non ha mai reso per quello che il valore dei singoli faceva supporre, e che ultimamente è in crisi di personalità. Alla Virtus - sfruttando l’impatto casalingo - il compito di metterla ancora più in crisi e portare a casa una vittoria cruciale, nella prima partita di un trittico fondamentale.

Si gioca domenica alle 18.15 alla Unipol Arena, col diretta su Radio Bruno e Radio Bologna Uno.