LUCA GANDINI, "NON VEDO L'ORA DI GIOCARE CON NIKOLIC. QUANDO SAREMO AL COMPLETO LE COSE CAMBIERANNO"

Il lungo Fortitudo Luca Gandini è stato sentito da Giacomo Bianchi per Nettuno TV

Si torna in palestra dopo Mantova. “Stiamo lavorando duro per rifarci dopo domenica, sappiamo che non sarà facile ma dobbiamo fare più di quanto fatto a Mantova per battere Jesi”

Come si vive questa alternanza vittorie-sconfitte. “All’inizio quello che preoccupa è la continuità sui 40’, sia in casa che fuori, anche se in casa grazie al pubblico e alla nostra intensità riusciamo a recuperare. In trasferta se prendi un parziale non lo recuperi. Dobbiamo rimediare a questo nostro problema, e stiamo lavorando su questo”

La Fortitudo è davvero in difficoltà? “No, siamo reduci da un buon campionato, abbiamo avuto problemi di infortuni e quelli con Chris, non siamo ancora al 100%, ma è chiaro che se devi rinunciare a giocatori importanti come Mancinelli e Ruzzier fatichi. Quando saremo al meglio le cose cambieranno”

Come cambia la Fortitudo, tatticamente, con Nikolic? “Lui può giocare da 2, 3 e 4, è un giocatore più di sistema, meno individualista, ma può dare il suo supporto. Lo conosciamo, si è allenato con noi, non vedo l’ora di esordire”

Cosa vorresti per regalo, visto che è stato il tuo compleanno pochi giorni fa? “Da giocatore vincere a Jesi, da persona aspetto di diventare padre nei prossimi mesi”




(Photo by Fabio Pozzati / Iguana Press / Fortitudo Kontatto Bologna)