Ci saranno anche state tutte le scintille di questo mondo, ma se ad un certo punto il fiato termina e soprattutto terminano le idee, è chiaro che una partita di episodi la vinca la squadra che ha un maggior passato di fiducia e confidenza, che non quella che ha avuto il cambio di allenatore ma non ancora il necessario per fare il passo in avanti. E allora Cento fa 1-0, allargando fin troppo alla fine il divario in una domenica dove, a 5’ dalla fine, il possibile contropiede del pareggio era finito nella curva centese.

Fine sciopero Fossa nel primo quarto, ugole attive su entrambe le curve, e si parte con tutti che attaccano il canestro senza particolari remore o timidezze: Marks è allupato dalla sfida con Banks e ci prova pure troppo, lo stesso Banks preferisce capire la situazione prima di darsi al solitario, ma intanto sono gli esterni centesi quelli che prendono prima degli altri il bandolo della matassa, mettendo qualche punto in cascina (figlio soprattutto dei tanti possessi figli di tanti rimbalzi) per il 24-19 centese del 10’.

Italiano ci prova più di quanto non dovrebbe, e i troppi ferri bloccano l’attacco bolognese fino a rischiare di finire a doppia cifra di scarto, prima che a salvare le cose sia un buon Barbante e un Marks ancora troppo alla ricerca del bene proprio più di quello comune. Si impatta a quota 29 a metà tempo, poi una doppia tripla centese fa tornare il tutto sui binari del leggero vantaggio biancorosso, che è 42-35 al 20’.

Poi collassa la difesa, che concede spazi e divertimento ad Archie fino all’annegamento a -14. Aradori è l’unico che funziona in un attacco dove pochi ci provano con convinzione, e questo però riesce un attimo a ridare equilibrio alla squadra. Passo dopo passo si fa tanta strada, ma basta poi un attimo per ciccare il possibile -2 e ritrovarsi di nuovo a -10, prima che Fantinelli limiti i guai con tripla allo scadere, per il 69-62 interno del 30’.

Rimane un batti e ribatti con Fortitudo più sul pezzo ma ancora una volta sciupona al momento del possibile aggancio: Banks lancia male il contropiede per il 73 pari, e Marks risponde con 5 filati per rimetterne 7 di scarto. Che diventano 10 quando Archie prima stoppa Candussi in modalità tentativo di stoppata e poi tripla, e il resto è Tomassini che la chiude e la squadra che alza bandiera bianca. Scarto alla fine fin troppo largo, ma comunque 1-0 Cento.


(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

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