VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – AX ARMANI EXCHANGE MILANO 79-88 (16-22, 40-39; 64-69)

Una bella Virtus, a tratti bellissima, ma sconfitta. I bianconeri ce l’hanno messa davvero tutta, hanno giocato bene in attacco e per buona parte della partita anche in difesa, ma Milano è stata semplicemente più forte. Nonostante la partita di Eurolega giocata meno di 48 ore fa, nonostante le rotazioni “strane” di Pianigiani, l’Olimpia l’ha portata a casa allungando nell’ultimo quarto, trascinata da un Mike James semplicemente fenomenale. Per il play di Portland 26 punti, 4 rimbalzi e 6 assist. Molto bene anche Nedovic (18) e Gudaitis (12+10). Per le Vu Nere partita un po’ sofferta di Punter (comunque 14), che è stato braccato dalla difesa milanese, benissimo Qvale (18+12) e Taylor (15 e 9 assist). Il secondo quintetto, però, ha fatto molta fatica, ma ce lo si poteva anche aspettare contro una squadra di Eurolega. La Virtus esce a testa altissima, e con buone indicazioni per il futuro.

Cronaca: si parte con la tripla dell’ex M’Baye, poi si viaggia in equilibrio con un Mike James clamoroso, che segna i primi 9 punti dei suoi, e smazza assist per tutti. Per la Virtus bene Taylor e Qvale. Punter è sorvegliatissimo dalla difesa Armani, che nel finale di quarto prova ad allungare con Nedovic: 16-22 al 10’.
Punter si sblocca in apertura di secondo quarto, e assieme a Kravic firma il 6-0 che riporta in parità il match. La Virtus ha ottime cose da Taylor, Milano prova a tenere coi lunghi. Si va a strappi, e ora è la Segafredo a provare ad allungare (36-31) con Punter e Qvale. L’Olimpia rimette James e serve sempre Gudaitis, che è efficace. Ma di là Qvale risponde colpo su colpo. 12 a metà per lui, e 40-39 bianconero a metà.
Si riprende dopo la pausa, e il minuto di silenzio per la scomparsa di Patrick Baumann. La Virtus prova a scappare con Punter e Martin (47-41), Milano resiste con Burns e James. La partita diventa bellissima, con Punter e Martin che fanno spellare le mani al pubblico per efficacia e intensità. Milano però non ci sta: James e Nedovic impattano a suon di triple, risponde Kravic, Micov sorpassa (62-63). Ancora Nedovic e James per il 62-68, con un parziale di 14-2 per le scarpette rosse. Al 30’ il punteggio è 64-69, con 30 punti segnati nel quarto da Milano.
Ultimo quarto: Cournooh-Aradori, e la Virtus è ancora lì. Un nervoso Della Valle viene tolto da Pianigiani, Aradori mette un tiro pazzesco con la mano di Gudaitis in faccia, e Cournooh sorpassa sul 73-72. Non si segna per un po’, Taylor sbaglia un appoggio e di là Micov punisce da tre. La stessa azione si ripete poco dopo: Taylor (ben difeso) sbaglia un appoggio, di là Mike James non perdona, e in un attimo Milano è avanti 73-78 al 36’. E quando James – ancora lui – mette il +7 per Milano, è il segno che la partita è finita. I bianconeri ci provano fino alla fine, ma finisce 79-88.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – AX ARMANI EXCHANGE MILANO 79-88 (16-22, 40-39; 64-69)
VIRTUS: Punter 14; Martin 6; Pajola 0; Taylor 15; Baldi Rossi 0; Cappelletti NE; Kravic 6; Aradori 8; Berti NE; M’Baye 7; Cournooh 5; Qvale 18. All. Sacripanti
MILANO: James 26; Micov 11; D’Ambrosio NE; Gudaitis 14; Bertans 0; Fontecchio 0; Nedovic 18; Kuzminskas 2; Cinciarini 0; Burns 12; Brooks 2; Della Valle 3. All. Pianigani

(foto Virtus Pallacanestro)
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