La Fortitudo pensa al proprio futuro e punta sui giovani.
E' di ieri infatti la notizia dell'accordo quinquennale con Leo Candi. Alla fine la volontà del giocatore di continuare il suo percorso di crescita a Bologna ha prevalso, e le divegenze economiche dei giorni scorsi tra la società e l'agenzia che rappresenta Candi sono state appianate. In tal modo vengono tutelati gli interessi sia del giocatore - che inizia da subito a percepire uno stipendio - sia la società, che ora potrà resistere con maggiore forza ad eventuali assalti di società più blasonate (e danarose) nel prossimo futuro.

Ma non c'è solo Candi, anzi. C'è anche Luca Campogrande, classe 1996. Matteo Boniciolli ne parla sempre molto bene e l'ha indicato come futuro playmaker della Effe nel dopo-Candi. L'anno scorso era in prestito, ma la Effe ha deciso di acquisirne il controllo in maniera definitiva. Come riporta Damiano Montanari su Stadio è già partita la raccomandata per esercitare il diritto di riscatto su di lui nei confronti della Sam Basket Roma. Per cui a breve anche il suo ingaggio dovrebbe essere ufficializzato.

E poi ci sono altri giocatori ancora. Dalla Sam Basket Roma è arrivato anche Giuseppe Di Poce, esterno classe 1998 che è in fase di valutazione. Il più promettente invece pare essere il lungo senegalese classe 2000 Ousmane Diop, di proprietà della Virtus Feletto. Qui ci sono parecchi pretendenti, ma la Fortitudo sarebbe in vantaggio sulla concorrenza, sempre secondo Damiano Montanari su Stadio. Non paiono invece interessare più Andrea Rovatti, che non sarà riscattato, e il lungo Giordano Shakir, provato nei giorni scorsi.

(Photo by Fabio Pozzati / Iguana Press / Fortitudo Pallacanestro Bologna)

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