Eurolega a 20, con la triennale la Virtus potrà programmare

Eurolega a venti. Era nell'aria da mesi, da ieri è ufficiale, dopo la decisiva votazione dei club azionisti. Non è stata una decisione facile né unanime. Da quanto filtra - riporta il Corriere di Bologna - in quattro club hanno votato no: Real Madrid, Barcellona, Zalgiris e Maccabi. Non a caso, le prime due sono interessate dal progetto NBA Europe, così come Parigi che avrà solo una wild card annuale, e poi si vedrà. Per il resto, dopo l'uscita volontaria dell'Alba Berlino entrano Hapoel Tel Aviv (vincitrice Eurocup, licenza annuale), Valencia (triennale), e Dubai (quinquennale), oltre alla conferma di Virtus, Partizan e Stella Rossa, tutte con licenza triennale a pagamento, anche se - a quanto pare - a cifre circa dimezzate rispetto alle esose richieste iniziali.
In ogni caso, l'Eurolega si espande e si sposta verso oriente. Pecunia non olet, ma l'ingresso di Dubai sposta parecchie carte: intanto perché gli sceicchi faranno una squadra competitiva e costosa (Musa e Kabengele sarebbero già presi, e non saranno gli unici), poi perché ci saranno problemi di viaggio (tempo e costi) per tutte le altre squadre. In più, se come pare si resterà a girone unico, ci saranno 38 massacranti giornate di regular season, con undici doppi turni e inizio della competizione subito dopo gli Europei, quindi già verso metà settembre. Un calendario che sembra non piacere a nessuno: ai sindacati dei giocatori, agli allenatori, ai club che dovranno fare un roster di almeno 15 giocatori veri, spendendo di più. Però se così hanno deciso gli azionisti, unici proprietari della lega, si farà così, piaccia o no. Bisognerebbe riflettere sul fatto che la competizione più importante d'Europa e la seconda al mondo dopo la NBA sia gestita in questa maniera, ma a oggi così è, se vi pare. A domani, con NBA Europe, si vedrà. Intanto la Virtus è dentro, ed è davvero un'ottima notizia. Per una volta si può dire che - con la minaccia NBA Europe incombente - l'Eurolega aveva bisogno delle Vu Nere più di quanto le Vu Nere avessero bisogno dell'Eurolega: infatti è arrivata la licenza triennale, che per i bianconeri è ottima, non essendo interessati dagli eventuali sconvolgimenti che arriveranno da NBA Europe. Questo consentirà di programmare a medio/lungo termine, ed è sicuramente una piacevole novità rispetto alle ultime stagioni. Tra l'altro, non è affatto detto che l'Eurolega resti a 20 a lungo. E' già in discussione un prossimo allargamento a 24, che si renderà necessario non appena torneranno le squadre russe.